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Benedetto Ferrara, ospite nel programma A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno, commenta così gli esiti della sfida di Empoli:
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Benedetto Ferrara, ospite nel programma A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno, commenta così gli esiti della sfida di Empoli:
Le dichiarazioni di Kouamè possono essere sbagliate, ma la domanda che sorge è un'altra: "L'allenatore ha la squadra in mano?". Quando accadono queste cose sembra sia presente nello spogliatoio un vuoto di potere. Mi chiedo quale sia la situazione all'interno dello spogliatoio. Le parole di Kouamè magari sono state dette perché investito dal ruolo di capitano, o forse perché se le teneva dentro da tempo. Non so se la squadra ha accolto bene, ad esempio, l'ego di un giocatore come Gudmundsson; insomma, ci sono, dopo ieri, forse ancor più punti interrogativi. Proverei ad evitare a sdrammatizzare, ma è chiaro che in questo momento la comunicazione non porta a situazioni piacevoli. Pensando al futuro della squadra, mi sento di chiamare a rapporto la società. C'è bisogno di intervenire, o almeno di accertarsi che sia tutto tranquillo. La partita? Son rimasto sveglio, è già qualcosa. A parte gli scherzi, l'Empoli ha giocato per non perderla, come giusto che sia per portare avanti una buona striscia positiva. La cosa preoccupante è che la Fiorentina ha fatto la stessa identica cosa. Della partita di ieri salvo solo Kean e Dodo. Ieri c'è stata veramente e solamente "tanta benzina per nulla", riferendomi alla "motorinata" prima della partita
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