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GERMOGLI PH: 27 AGOSTO 2025 BAGNO A RIPOLI AL VIOLA PARK SI E' SVOLTA LA RIFINITURA DELLA FIORENTINA IN VISTA DELLA PARTITA DI RITORNO DEL PRELIMINARE DI CONFERENCE LEAGUE CONTRO IL POLISSYA NELLA FOTO RICHARDSON
Nel corso della trasmissione Viola su RTV38, Benedetto Ferrara ha offerto un’analisi lucida e priva di sconti sulla situazione della Fiorentina, puntando l’attenzione soprattutto sulle scelte fatte negli ultimi mesi.
“Richardson, che fine ha fatto? È stato pagato 10 milioni. Fagioli 20. Gli errori sono stati fatti e a gennaio vanno riparati”, afferma senza giri di parole il giornalista. Per Ferrara, la sessione invernale sarà cruciale: “Un centrocampista di personalità e un attaccante veloce vanno presi. Vanno presi i giocatori giusti”.
Un passaggio viene dedicato anche alla difesa viola e a Pablo Marì:“Ok, veniva dal Monza. Non mi ha meravigliato che con Vlahovic sia andato in difficoltà”. Un giudizio realistico, che tiene conto di caratteristiche e contesto.
Sul piano tattico, Ferrara individua con chiarezza le differenze tra le gestioni tecniche:“Vanoli ha dato l’input mentale. Con Palladino la squadra aveva trovato un’identità in un calcio che sfruttava il suo centravanti al massimo. Pioli ha provato ad alzare la linea, pensando a uno pseudo-giochismo, ma era impossibile con questa difesa e questo centrocampo”.
Il nuovo allenatore viola, invece, sembra aver imboccato un’altra direzione, più pragmatica:“Vanoli sta lavorando sulla concentrazione e sui piazzati”.
C’è comunque un aspetto che Ferrara giudica positivo, forse il più incoraggiante in questo avvio complicato:“La Fiorentina ha dimostrato in queste due partite di saper reggere quando va sotto nel risultato”.
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