Desolati: “Palladino doveva aspettare un altro anno prima di fare il salto”

Intervenuto ai microfoni di Italia 7 durante il "Salotto Viola", l'ex giocatore della Fiorentina Claudio Desolati, ha parlato così della situazione in casa Fiorentina. Le sue parole:

Giusto rinnovare Palladino?

"Mi pare di capire che molti tifosi non lo vorrebbero in panchina la prossima stagione. Purtroppo oggi il calcio è così: anche se fai un buon lavoro senza risultato rischi di saltare. Ai miei tempi gli allenatori (pur non ottenendo risultato a fine stagione) rimanevano diversi anni".

Dei giocatori viola cosa ne pensa?

"Palladino mi piace ma a volte non mi convince la formazione che mette in campo. E poi alcuni giocatori sono insoddisfatti e ciò significa che c'è qualcosa che non va. E' da tempo che non vedo sorridere chi subentra ad esempio. Ci sono alcuni elementi che giocano più per conto loro che per la squadra".

La differenza tra Bologna e Fiorentina l'ha fatta (e la sta facendo) Sartori in dirigenza?

"Si, son d'accordo. Forse però Palladino avrebbe dovuto aspettare un'altra stagione prima di approdare in una piazza come Firenze. Ogni tecnico alla sua mentalità. Palladino e Italiano hanno due visioni diverse. Una cosa però dev'essere detta: in campo vanno i calciatori la responsabilità della prestazione (horror) contro il Venezia non può essere attribuita all'allenatore. Ci sono certi giocatori che in campo sembra vadano per ballare...".