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TURIN, ITALY - APRIL 23: Torino head coach Paolo Vanoli looks on during the Serie A match between Torino and Udinese at Stadio Olimpico di Torino on April 23, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Mirko Graziano, giornalista di Torino del Corriere dello Sport, ha commentato la scelta della Fiorentina di scegliere Paolo Vanoli come successore di Pioli:
Non c'erano tanti nomi in giro, ma è una scelta affidabile. Lavora bene in campo, è abituato a lavorare in acque complicate. Caratterialmente non è facilissimo, ma sa coinvolgere il gruppo. E' un allenatore che finora non ha mai avuto a che fare con grandi squadre, ma ragiona da grande squadra. Non si risparmia e pretende parecchio dai calciatori. E' stato a scuola da Antonio Conte e gli somiglia tanto come approccio sul campo. Il grosso dei problemi li incontrerà dal punto di vista tecnico, non è facile raddrizzare questa Fiorentina. Starà studiando il centrocampo a disposizione. Nella sua testa vorrebbe le due punte vere, forse con Gudmundsson un po' più arretrato. Bisogna investire sulla coppia Piccoli-Kean.
Si è dimostrato duttile. E' in grado di interpretare più sistemi, è completo e sa adattarsi alla rosa. Alla Fiorentina ci sarà da lavorare, soprattutto per trovare una quadra a centrocampo da dove nascono i principali problemi.
Entra in sintonia con i giocatori. Nel rapporto con la squadra è simile a Conte. Da tutto per la squadra, è pronto a mettersi davanti ma vuole essere seguito. Chi non lo segue va fuori.
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