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Luciano Chiarugi, ospite nel programma A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno, analizza così gli eventi della sfida di ieri a Empoli:
Palladino sta cercando ancora la quadra; sta cercando di mettere insieme un mosaico molto complicato. Ha tanti giocatori e tante alternative. C'è contraddizione tra le parole di Kouamè e del mister. Doveva, da capitano, difendere la squadra. Kean mi sta meravigliando; ha lottato in maniera straordinaria su ogni pallone. Si sta cercando l'amalgama. Secondo me, i fattori esterni stanno molto influenzando Gudmundsson. La scorsa stagione, nella seconda parte è lentamente calato a Genova. Nel secondo tempo ieri è sparito. La Fiorentina si è presa comunque un buon punto. Adesso c'è da parlare poco e lavorare tanto
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