Su Palladino: "Ci sono degli allenatori giovani, che non hanno tanta esperienza, come Motta e Palladino. Il loro limite è quello di voler sempre cercare di trovare qualcosa da cambiare, per sorprendere. Bove aveva dato un equilibrio tattico. Le idee ci vogliono, ma vanno gestite e sfruttate. Quando vuoi cambiare spesso poi rischi di sbagliare. Palladino mette troppe idee, ci vorrebbe più stabilità. Qual'è la formazione titolare della Fiorentina?"
I bilanci: "A fine anno bisogna tirare le somme. Bisognerà capire se l'investimento su questo allenatore è stato azzeccato o no. Io credo che quella che conta siano i risultati. Cambiare ora non avrebbe senso. Che ci sia della delusione è ovvio. Alla Fiorentina manca il passo in avanti. Italiano lo reputo un ottimo allenatore, non riusciva ad eliminare i propri difetti, ma resta un ottimo tecnico. I suoi meriti al Bologna sono evidenti, ha proseguito il lavoro di Motta"
© RIPRODUZIONE RISERVATA