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Bucchioni: “Provare a vincere la Conference è un obbligo. Ora dentro Kouadio”

Redazione VN
L'opinione del noto giornalista sul match di domani e su alcuni giocatori da gettare nella mischia e da recuperare.

Il noto giornalista Enzo Bucchioni è intervenuto su Radio Bruno per parlare di Fiorentina-Aek Atene e di altri temi attuali del mondo viola. Le sue parole.

"La Fiorentina è una squadra costruita per un livello superiore rispetto alla drammatica salvezza di ora. La Conference League, comunque, puoi affrontarla con meno ansia e, inoltre, può diventare anche un obiettivo. Certo, la salvezza deve essere raggiunta in campionato, ma la Fiorentina può far vedere che vuole alzare il livello provando a vincere finalmente la Conference League. Anche perché le altre squadre europee non sono all'altezza dei viola. Gudmundsson? Ha ragione Vanoli. Deve diventare protagonista. Deve dimostrare di essere quel giocatore pagato così tanto dai gigliati. Turnover? Se utilizzato nel modo giusto, può portare energia. A me piace, ad esempio, Kouadio. Anche Comuzzo bisogna provare a recuperarlo, e potrebbe essere schierato. Conference League in contrasto col campionato? No. I viola ci sono capitati per caso nella lotta salvezza. Erano costruiti per altro. Per questo devono provare a vincere la Conference League. Intanto, però, la Fiorentina deve provare ad arrivare tra le prime 8 della fase campionato di Conference per evitare i playoff".

Sul turnover, su Nicolussi, e su Gudmundsson

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"Il turnover "selvaggio" non va bene, ma fare rotazioni giuste sì. Adesso a questa squadra serve energia, quindi mi immagino che un paio di giovani possano esser messi in campo domani. Nel momento in cui gli automatismi di Vanoli funzioneranno meglio, semmai, la Fiorentina potrà permettersi di sostituire più giocatori. Nicolussi Caviglia? Può essere un'occasione per lui domani, per far vedere a Vanoli quanto vale. Anche per Gudmundsson è un'occasione, e Vanoli vuole vedere le sue qualità. Anche perché, secondo me, a lui basterebbe una partita fatta bene per accendersi".

Su Fazzini

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"Nel medio periodo mi aspetto il recupero di Fazzini. A un certo punto sembrava che fosse lui il salvatore della patria-viola, ma non doveva essere così. È un ragazzo giovane, che adesso Vanoli deve recuperare".

Su Piccoli e Kean

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"Secondo me non possono giocare insieme. Mi pare che non abbiano affinità. Meglio far giocare Kean da solo. Secondo me, Piccoli potrebbe ritagliarsi dei minuti subentrando a Kean. In nazionale Kean e Retegui si sono messi vicendevolmente a disposizione perché sono più o meno sullo stesso livello. Questo non può esser fatto al momento però tra Piccoli e Kean".