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UDINE, ITALY - MAY 25: Rolando Mandragora of Fiorentina celebrates his team's second goal during the Serie A match between Udinese and Fiorentina at Stadio Friuli on May 25, 2025 in Udine, Italy. (Photo by Timothy Rogers/Getty Images)
Alessandro Bocci, giornalista del Corriere della Sera, ha fatto il suo intervento al Pentasport di Radio Bruno. Ecco le sue considerazioni sulla Fiorentina:
Per il prestigio della sua storia il Manchester United deve sempre lottare per la Champions, ma negli ultimi anni ha dovuto subire la concorrenza. Il percorso europeo dell'anno scorso migliora un po' la stagione. La prima amichevole ha un valore relativo, la seconda è stata una buona partita. Mi è piaciuto che la Fiorentina abbia tenuto testa a una squadra che è nettamente più avanti nella preparazione. Questa è la prova regina prima del tour del force.
I punti interrogativi restano, ma la squadra ora ha un'identità. Non so se Pioli domani proverà Sohm mettendo la squadra titolare. La forma è definita. Comuzzo? Spero che la Fiorentina tenga duro, è difficile trovare qualcuno migliore di lui. Ma al tempo stesso spero che la Fiorentina abbia un piano B. Beltran è la situazione più complicata da capire. Penso che a prescindere arriverà un vice Kean, ma se l'argentino dovesse partire arriverà un altro attaccante.
La mia speranza è che Mandragora resti, soprattutto se è quello degli ultimi mesi. Nicolussi Caviglia potrebbe essere l'alternativa, anche se è più regista. In mediana Pioli ha diverse soluzioni. La domanda è "Qual'è il vero Mandragora?". La scelta è difficile.
Zortea è un titolare, costa più di dieci milioni. Il Bologna ha compiuto l'accelerazione decisiva. La Fiorentina avrà i suoi obiettivi. Il mercato si chiuderà alla fine.
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