Come si va a Milano? "Penso si cambierà molto poco, però il polso della situazione ce l'ha solo Palladino. Un cambio è sicuro perché manca Comuzzo per squalifica, credo Dodò torni a fare il terzino e una maglia da titolare vada a Folorunsho che la merita. Dovesse arrivare una battuta d'arresto ci può stare perché giochi con i campioni d'Italia. Ci aspetta un marzo complicato, ma bisogna crederci e dare continuità a queste prestazioni".
Il mercato
—Fagioli? "Ci può dare molto, è molto duttile e può allargarsi e giocare mezzala. Non credo che diventerà il regista che organizza la squadra, con lui però c'è maggiore proprietà di palleggio e capacità di pensiero per provare a dominare le partite".
Zaniolo? "È un talento da nazionale, ma ora naturalmente deve parlare il campo. Nella Fiorentina dovrebbe fare l'ala, vediamo che tipo di disponibilità darà alla squadra e quanto, facendo quel lavoro, riesce ad essere pericoloso. Non lo vedo come centravanti, Gasperini lo ha utilizzato come finto nove, ma l'Atalanta attacca con tanti uomini. Noi abbiamo un altro tipo di abitudine con un punto di riferimento meraviglioso che è Moise Kean. Un suo vice dal mercato lo avrei preso. Zaniolo ha una potenza meravigliosa nel prendere palla e puntare gli avversari, se lo metti centravanti rischi di imprigionarlo nelle partite".
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