01:01 min

news viola

Angeloni: “Comuzzo era impeccabile anche a scuola. Under 23? Il progetto c’era”

Redazione VN
Le parole del Responsabile del settore giovanile della Fiorentina ai microfoni di Radio Bruno

Valentino Angeloni, Responsabile del settore giovanile viola, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni:

Vedere i ragazzi del settore giovanile arrivare in prima squadra è una soddisfazione enorme; queste sono le nostre vittorie. Poter allenare le varie categorie tutte all'interno dello stesso centro sportivo è una cosa unica che ci permette di creare maggiore appartenenza. Valorizzare il settore giovanile viola era uno degli obiettivi della società, e vedere che in molti vogliono venire a giocare qua è un grande orgoglio. Se si nota chi ha un qualcosa in più? Noi possiamo vedere le qualità fisiche, poi un ragazzo che ha e qualità per reggere il passo in prima squadra, come Kayode, ha un potenziale di miglioramento infinito. L'arrivo in prima squadra prevede dei passaggi, se un ragazzo dopo le prime convocazioni credi di essere già arrivato commette un grosso errore; si fa del male da solo così. I giocatori della prima squadra danno una grande mano con l'inserimento dei giovani, ripeto il lavorare tutti insieme al Viola Park aiuta notevolmente.

Tanti Fiorentini nelle categorie inferiori?

—  

 E' stata una delle priorità della società; se lavori di più nelle categorie più basse dopo non devi andare a cercare i giocatori a giro. Una stagione abbiamo avuto un solo ragazzo che veniva da fuori regione tra Under 15,16 e 17.

Modello Barcellona?

—  

No, la loro è una filosofia unica. Comuzzo è uno degli esempi del nostro lavoro; è arrivato qua da ragazzino, è sempre stato perfetto sia nei comportamenti che nella mentalità. Anche a scuola è sempre stato impeccabile; prendeva sempre 8, 9 e 10. Kayode quando è arrivato tecnicamente aveva dei limiti ma in due anni di lavoro ha fatto dei progressi incredibili.


Under 23?

—  

Il progetto  c'era, Joe doveva andare a New York per parlare col Presidente. Avere l'Under 23 non dipende solo dal volere della società. C'è una classifica e ci devono essere delle rinunce; l'anno scorso eravamo primi e poteva essere possibile. Ha aspetti positivi ma anche negativi; la Juventus un anno a gennaio dovette fare grandi investimenti per salvarsi. Poi qualche giocatore esperto lo devi avere.