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Lorenzo Amoruso ha parlato al Pentasport di Radio Bruno. Questo il commento sul momento della Fiorentina:

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Lorenzo Amoruso ha parlato al Pentasport di Radio Bruno. Questo il commento sul momento della Fiorentina:
"La squadra anche nel secondo tempo ha avuto la voglia di lottare, non con un gioco spettacolare. Ma in genere la squadra nella ripresa faticava. Non ricordo parate di De Gea e due-tre uomini hanno iniziato sbocciare. Gudmundsson deve giocare sempre, spero che l'evoluzione della squadra non sua finita qui. Il Pana era nettamente inferiore, e lì dovevi vincere, facendolo bene. Con la Juve siamo stati bravi a compattarci centralmente, a differenza dell'andata. Si è vista una squadra che aveva voglia di lottare, il problema è che mancano 9 giornate alla fine. Con il Celje devi affrontarla bene, per indirizzare il risultato subito"
"Non ho mai capito la situazione di Gudmundsson. Adesso è in una condizione fisica stratosferica, dopo alcuni infortuni. Non ha troppi compiti difensivi, a differenza di Beltran. Ma lui vede la porta, sa creare. Serve la continuità adesso, siamo comunque ottavi in classifica. Comuzzo? Essere il centrale della difesa a 3 è dura, detti i tempi in uscita. Ancora non mi sembra uno che parli molto con i compagni e che gesticoli. Dodò a destra tira la carretta, e per fortuna non va in Nazionale. Cataldi ha iniziato a girare bene, ed i due davanti lottano, si cercano e si trovano. Io ho saputo che solo 4 persone conoscevano il contenuto della coreografia. Altrimenti in questura non avrebbero mai dato l'assenso a questa cosa. Probabilmente era stato portato qualcos'altro"
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