Sul cambio di guida e sul Lecce attuale di Gotti
—"Gotti rispetto a D'Aversa? Entrambi sono tecnici che non sono fondamentalisti nella impostazione tattica. L'anno scorso il Lecce si trovò senza un piano B dopo gli infortuni ed il calo di Banda e Kristovic. Quest'anno gli infortuni ed i tanti giocatori arrivati dall'estero stanno rallentando un po' un Lecce che sembra meno compatto. Al momento, comunque, con Gotti il Lecce è una squadra ancora work in progress".
Su Kristovic e sui possibili assenti contro i viola
—"Kristovic? La stagione che sta vivendo è molto in linea con l'anno scorso. A Firenze l'anno scorso il primo pallone toccato lo infilò alle spalle di Christensen. Quando gli si è palesata l'opportunità di diventare leader, però, ha voluto strafare. Tira troppo spesso, anche se ha fiuto del gol, ha un buon colpo di testa e qualità. Deve fare questo step in più, quindi, dal punto di vista mentale. In Lecce-Parma, poi, si è mangiato due gol incredibili. Un giocatore di Serie A difficilmente fa questi errori. Deve migliorare, quindi, sotto il punto di vista del carattere, delle scelte, e della mentalità. Assenti contro i viola? Contro la Fiorentina sono a rischio Berisha, per il quale non è probabile il recupero, e Banda. Per il secondo, l'obiettivo è recuperarlo contro i viola, ma Gotti vuole agire con cautela e l'ha detto in più occasioni".
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