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FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 22: Fabiano Parisi of ACF Fiorentina in action during the Serie A match between ACF Fiorentina and Juventus FC at Artemio Franchi on November 22, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Ospite del Viola Talk Show su RTV38, Alfredo Aglietti ha offerto una lettura schietta e priva di fronzoli sul momento della Fiorentina, puntando il dito soprattutto sulla responsabilità dei giocatori.
“Oggi i calciatori devono prendersi le responsabilità”, ha esordito allenatore. Una critica diretta arriva anche per Fagioli: “Ha giocato troppo indietro. Così posso giocare anche io”. Un modo per sottolineare come la squadra, in fase di costruzione, abbia mostrato ancora troppe timidezze.
Per Aglietti, però, è necessario anche un cambio di prospettiva da parte dell’ambiente viola:“Adesso bisogna forse accontentarsi. Tutto e subito non si può avere. Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno”. La fotografia del campionato, del resto, è impietosa: “Dopo non aver mai vinto nelle prime 12, la realtà è questa”.
L’analisi poi si sposta sugli obiettivi stagionali, che secondo Aglietti devono essere ridimensionati:“Basta Europa: bisogna pensare a salvarsi”. Un’affermazione dura, che riflette la sua idea di una squadra ancora fragile e in cerca di certezze.
L’unico spiraglio positivo, per lui, arriva dalla coppa:“L’unica speranza per salvare la stagione può essere la Conference League”.
A questo punto della Serie A, aggiunge, non ci sono più scuse:“Siamo già a un terzo del campionato. A fine stagione si tirerà una linea e si esamineranno i problemi”.
Una menzione d'onore per Parisi: "Ha fatto un'ottima partita. Era la prima da titolare in campionato e ha dimostrato personalità. Viene spesso dentro e ha più qualità tecnica di Gosens. Può essere una soluzione interessante".
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