Orrico: “Italiano metta mano in difesa, Arthur non fa legna nel mezzo”

L'ex allenatore Corrado Orrico ai microfoni del "Pentasport" di Radio Bruno, a poche ore dal fischio d'inizio di Fiorentina-Empoli:

Fiorentina? "Qualche sbavatura in fase difensiva, ma dalla metà campo in su è tra le è più piacevoli del campionato da vedere. Italiano dovrà mettere mano in difesa, spesso ha buttato via dei risultati dal vantaggio, subendo goal in contropiede".

Attacco? "I centravanti possono essere intelligenti e fanno entrare i centrocampisti e gli esterni coi tagli, lasciando libera l'area. Una squadra non è forte solo perché ha un centravanti forte, la Fiorentina lo è anche se non ha una punta di grande livello. Si sono fatti ingolosire dalla somma offerta, ma non si sono resi conto che in due anni hanno speso la cifra incassata per quattro giocatori e il centravanti non c'é. Avrebbero fatto meglio a tenere Vlahovic, alla lunga troveranno un comune sentire, ha bisogno di fiducia e continuità. Impiegandolo così è una maniera di confondere il giocatore".

Arthur? "Bene per tecnica e organizzazione, meno per capacità difensiva nel difendere i centrali. Si vede il gioco di Arthur, ha messo al meglio le sue qualità di sicurezza e qualità nelle linee di passaggio. Fa meno filtro davanti alla difesa, dove un boscaiolo a fare legna ci vorrebbe".

Lato Empoli

Andreazzoli? "Lo hanno dovuto richiamare e hanno dimostrato intelligenza, è un bravissimo allenatore. È un mio concittadino, lo conosco a fondo, rimango sempre sorpreso da quanto è sapiente. Il lavoro è tanto, farà tutto il bene possibile dell'Empoli, lo avessero ripreso prima sarebbe stato meglio". Baldanzi? non lo conosco molto, ma è bravo tecnicamente. Al momento non credo che abbia una specifica capacità per un singolo ruolo, può ricoprire più posizioni".

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