Dopo la presentazione ufficiale di Luka Jovic, la Fiorentina è pronta ad esibire al pubblico anche il suo nuovo portiere: Pierluigi Gollini. L'ex Tottenham ha parlato infatti da Moena in conferenza stampa. Queste le parole di Gollorius:
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Ecco Gollini: “Champions un sogno. Firenze il mio posto speciale”
La presentazione del portierone
Sul dualismo portieri
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L'impatto è stato buono, nelle squadre forti c'è sempre competizione, così come è successo al Tottenham. Pietro ha fatto bene e la competizione sana fa bene a tutti. Per me è uno stimolo. Poi giocherà chi merita e sceglierà Italiano
Sui sassolini da togliersi
Il mio addio all'Atalanta è stato per dei problemi con una persona. Quel che ho fatto lì non devo raccontarvelo. Sono il portiere italiano che ha più presenze nelle competizioni europee negli ultimi anni. Posso solo che essere grato alla società nerazzurra e alla gente. Non è che perché ho giocato meno l'anno scorso allora ho smesso. Sono qui per dimostrare chi sono
Sul possibile sogno Champions
Champions? Sarebbe un bellissimo premio per questa piazza. Tornare mi fa effetto, sono stato solo un anno ma fu fondamentale. E infatti sono tornato volentieri
Sul gioco coi piedi
Il portiere deve essere completo. Alla fine bisogna parare coi piedi. Serve dare affidabilità. Gasp-Italiano? Sono simili sulla riaggressione e sull'attaccare in avanti. Poi ci sono anche tante differenze
Sulla figura di Terracciano
Ho sempre cercato di rubare qualcosa dai portieri forti. E da Antonio e Pietro posso imparare. Credo sia fondamentale per imparare cose nuove
Sulle esperienze in Inghilterra
Nel calcio scontrarsi con realtà differenti ti forma. In UK ho avuto un'esperienza fantastica con grandi professionisti. Ho imparato che più vai in alto più le persone sono umili. Quest'anno mi ha fatto crescere molto. Anche non giocando si impara qualcosa. Poi la Premier è difficile
Sugli stimoli
Credo che questa squadra sia molto forte. In questo ambiente sarà difficile per tutti i nostri avversari. Il Franchi è un fattore in più. Preparando bene le partite credo che debba essere difficile giocare contro di noi. Dobbiamo pensare di giocarcela con tutti.
Parare i rigori
Sui rigori sei uno contro uno, c'è lo studio ma c'è anche l'istinto, e io seguo quello
Sulla musica
Dovrei aprire un discorso molto lungo. Ho fatto le canzoni perché ho passione. Cerco di sdoganare dei pregiudizi su noi atleti. Nel 2022 i giocatori devono essere giudicati per la professionalità e basta. cecro di mandare un messaggio di aiuto alle nuove generazioni
Sulla scelta della Fiorentina
Su di me c'erano altre squadre ma il posto giusto era questo. Ringrazio il direttore per quest'opportunità. Dovevo tornare in un posto speciale. Mi serviva una sfida importante a livello emotivo.
Sulla Conference
Dà tanto ma può anche togliere, pensiamo alle trasferte difficili. Abbiamo una rosa lunga e il mister ha dimostrato di saper utilizzare tutti, questo è un valore aggiunto. Firenze merita l'Europa e fare un percorso importante, magari proprio in Conference. Se giochi rilassato, per gli altri è una finale, e quindi devi esser sempre concentrato
Se rifarebbe tutte le sue scelte
La Fiorentina è forte, ed è oggettivo. Anche se non fossi stato qui da ragazzino, non è detto che non ci sarei stato oggi. L'ho definita speciale per ciò che ho vissuto da ragazzino. Ha fatto tanta esperienza, mi poteva andare peggio. Poi si ambisce sempre di più e certamente rifarei tutto ciò che ho fatto -> LEGGI TUTTI GLI ACQUISTI E LE CESSIONI DELLE SQUADRE DI SERIE A
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