A due giorni dall'ufficialità della salvezza raggiunta dalla Fiorentina, prende la parola direttamente Rocco Commisso. Il patron Viola ha risposto in via telematica alle domande dei giornalisti. Commisso ha dato alcune indicazioni sul futuro della squadra. Queste sono le sue dichiarazioni. Qui, invece, potete leggere gli attacchi che il presidente Viola ha indirizzato ai giornalisti:
Ipse dixit
Commisso sul futuro: “Voglio un tecnico vincente. Accontenterò Vlahovic”
Le dichiarazioni del presidente italoamericano durante la conferenza in diretta testuale
Il lavoro di Beppe Iachini
"Non parlo da mesi ma presto tornerò in America. Voglio ringraziare il lavoro di Beppe Iachini innanzi tutto tutto. Ci ha salvati l'anno scorso e anche quest'anno, dobbiamo ringraziarlo tutti. Avevamo una squadra terrorizzata quando se ne è andato Prandelli. I giornalisti non sono stati gentili coi calciatori e continuano a non esserlo. I fiorentini dovrebbero fare una statua a Iachini. Il mio errore? Sentire la pressione della piazza quando ho mandato via Iachini dopo le prime sette partite. I risultati lo hanno dimostrato, non andava mandato via. Ho imparato a seguire di più i miei istinti. Alcuni giornalisti facevano pressioni per mandare via Iachini, fu un errore. Futuro? Ci sarà tempo di programmare. I giornalisti 'scienziati' chiedono da marzo un restyling della dirigenza."
Il futuro del club e la situazione Vlahovic
"Superlega? Le leggi della FIFA devono essere uguali per tutti, non può esistere un campionato chiuso. Il tipo di allenatore che voglio io? Uno che vince. Vlahovic? In tanti volevano che si facesse le ossa altrove. A me ha sempre fatto una grande impressione, vogliamo tenerlo ed accontentarlo. Ci siamo incontrati negli ultimi mesi, ma non nelle ultime settimane. Una soluzione la troveremo a stagione finita. Piano di rilancio? Lo stesso di quando sono arrivato, i giornalisti hanno scritto cose indegne contro la squadra e contro Iachini, hanno anche loro colpe su questa situazione. Il mio sogno? Io credevo che avessimo una squadra più forte dell'anno passato e questo non è accaduto ma ci abbiamo lavorato molto. Errori ce ne sono stati ma questo dovrà essere chiarito all'interno della società. Ribery? Nessuna idea ancora sul suo futuro. Pradè? Non faccio annunci. Quando finisce la stagione parlerò. Se ho scelto il prossimo allenatore? Aspettate la fine del campionato così ve lo potremo dire."
"Obiettivo chiaro per il futuro? Quello che ho detto io non era un obiettivo vero, lo avete dichiarato voi giornalisti. Avete avuto paura che andassimo in Serie B ed eravate preoccupati, forse perché non avreste avuto lavoro in caso di retrocessione. Voi volete sentirvi dire che andremo in Europa ma non lo dirò, gli obiettivi li tengo per me. Se posso dire che non lotteremo per la salvezza? Credete che volessi lottare per non retrocedere in questi anni? Non ne parliamo nemmeno. Quest'anno non siamo stati fortunati. Iachini è stato massacrato, di questo dovete prendervi la colpa. Fare meglio di quest'anno? Ancora non lo so, ma l'intenzione è cominciare ad arrivare più in alto in classifica."
Lo stadio ed il Viola Park
"Stadio? Devo parlare con Nardella quest'oggi. Lo Stadio è un monumento? Allora mettete voi i soldi. Mi sono incontrato con Pessina nel 2019, se mi avessero lasciato fare quello che volevo a questo punto eravamo al 50% dei lavori. Adesso a Nardella voglio fare tante domande per quanto riguarda i costi. Crescita Fiorentina? Ne parleremo con l'annuncio del nuovo allenatore. Vedremo, se il Covid se ne andasse potremo avere i tifosi allo stadio. Il loro calore ci avrebbe spinto a fare meglio. Spero potrò alzare i ricavi così smetterò di inserire liquidità, non posso continuare a farlo per sempre. Io sono uno che guarda rigorosamente i conti finanziari. Io voglio bene a Firenze e ci ho sempre creduto. Portate rispetto per chi porta avanti questa realtà nel mondo. Se continuate così può darsi che un giorno parlerò male di Firenze."
"Terreni opzionati a Campi per lo Stadio e ricorso del Viola Park? Per quanto riguarda Campi l'opzione c'è ancora e la lascio lì. Sul Viola Park se la vedranno gli avvocati. Quella zona è fatta di due aree, da quella della villa abbiamo trovato la discarica vicina alla casa dell'uomo di Italia Nostra. Avremmo potuto fare 35.000 mq di edifici. Il Viola Park sarà invece di 22.000. Noi abbiamo accontentato soprintendenza, Regione, Comune e tutti gli altri attori coinvolti. La zona era agricola ma era abbandonata, vogliamo piantare 50.000 piantine, una zona totalmente green. Il ricorso lo trovo incomprensibile, spero che il TAR ci darà ragione."
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