statistiche

“La Roca” non conosce riposo: oltre 32 chilometri percorsi nelle ultime tre gare!

Ha tenuto acceso il motore per sette giorni consecutivi, aumentandone i giri nonostante la trasferta di Udine di metà settimana. La Roca Carlos Sanchez è, dati alla mano, il centrocampista che mancava alla Fiorentina di Paulo Sousa

Simone Torricini

Primo dei tanti che si presenteranno nel corso della stagione, il tour de force che sta tenendo impegnata la Fiorentina proprio in questi giorni non si sta rivelando poi così negativo: la vittoria contro la Roma ed i pareggi, in sequenza, con PAOK, Udinese e Milan hanno quantomeno lasciato invariato il numero delle sconfitte, scacciando piano piano l'ombra del 2-1 dello Juventus Stadium.

L'ultima settimana in particolare è stata densa di impegni di campionato per i viola, che sono scesi in campo via via dandosi il cambio. Soltanto in quattro hanno giocato tutti i 288 minuti delle ultime tre gare: Tatarusanu, Tomovic, Milic e lo stesso Sanchez. Minuti che, tra le tante, sembrano aver definitivamente reso chiara agli occhi dei fiorentini la figura del centrocampista colombiano, arrivato nel bel mezzo della calura di agosto non senza qualche mugugno di scetticismo.

Sono d'altronde gli stessi dati, riportati dal sito ufficiale della Lega Serie A, a parlare: considerate esclusivamente quarta, quinta e sesta giornata di Serie A, La Roca ha percorso un totale di 32.682 Km, per una media di ben 10.894 Km/partita. Che, per la cronaca, è di poco inferiore a quella di Kevin Strootman (11.273 Km/partita), uno dei massimi interpreti del ruolo. Praticamente identica, in questo senso, a quella di Hrvoje Milic (10.902 Km/partita), nonostante il croato sia per collocazione tattica più propenso alla corsa e, in particolare, all'allungo in profondità. Va poi tenuto presente, sempre in quest'ottica, come il colombiano abbia trascorso gli ultimi 36 minuti di Fiorentina-Milan al centro della difesa: un ruolo che, a livello di intensità della corsa, non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello del mediano.

Distanze notevoli sono poi state ricoperte sia da Borja Valero che da Badelj (nonché da Vecino, prima dell'infortunio), ma nessuno dei due - al pari di centrocampisti di spessore come Pjanic, Khedira, Nainggolan o Joao Mario - ha giocato tutti i 288 minuti della "settimana di fuoco" compresa tra il 16 ed il 26 settembre. Lo ha fatto invece La Roca, e con risultati decisamente soddisfacenti.

tutte le notizie di