Un po' Arnold, un po' Rallo del Cleveland Show. Con quei capelli che sembrano disegnati e il sorriso stampato che in campo si trasforma in ghigno da duro. Carlos Sanchez, in questo settembre di lenta ma costante crescita per la Fiorentina, si sta rivelando un acquisto azzeccato. Se ne sono accorti anche Strootman, De Rossi e Nainngolan che ieri sera se lo sono trovati davanti e forse lo hanno pure sognato stanotte. Snocciolando un po' di numeri per certificare la situazione: 12 palloni recuperati in due partite e poco più di Serie A. Il primato assoluto in questa classifica, ad oggi, è di Ghoulham a quota 16. Sanchez è anche uno dei tre marcatori viola del campionato con Kalinic e Badelj. Nella gara contro il Chievo infatti ha realizzato il primo gol viola alla sua seconda presenza. Il tutto in 191 minuti di gioco. Oggi, invece, il giocatore non si è allenato ma già per la sfida contro l'Udinese sarà a disposizione di Sousa.
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“Arnold” Sanchez, il nuovo alfiere della mediana che ha conquistato Paulo Sousa
Capigliatura simpatica, sorriso stampato e grande faticatore: Sanchez, appena arrivato, sta dimostrando di essere all'altezza di Badelj e Vecino
Arrivato in prestito oneroso per 250.000€ con diritto di riscatto in favore della Fiorentina, il colombiano ha portato tenacia e quella capacità di recuperare il pallone che a Firenze mancava da troppo tempo. E' prematuro pensare al riscatto oggi, visto anche che Carlos il 6 febbraio compirà 31 anni e la stagione è appena iniziata. Sarà il percorso a dettare la linea guida a Corvino e il giocatore di partita in partita dovrà trovare spazio al fine di ottenere la conferma. Tra gli argomenti dalla sua parte, verso quest'obiettivo, si aggiunge quello tattico. Sanchez infatti sa agire anche come interno nel centrocampo a tre, fattore che potrebbe portare Sousa a cambiare modulo strada facendo. Verso una Fiorentina che si possa rinnovare e ritrovare l'antico effetto sorpresa sugli avversari.
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