Jacobelli: “Inter spartiacque, ma ora Italiano deve scegliere un assetto”

Xavier Jacobelli è stato ospite nel corso del "Pentasport", in onda sulle frequenze di Radio Bruno:

Fiorentina-Inter? Una partita spartiacque per i viola, in caso di successo imprimerebbe una sterzata alla stagione. In caso contrario accentuerebbe le difficoltà della squadra di Italiano. I viola non vincono da dieci partite contro i nerazzurri che sono un po' la bestia nera. Questo incontro capita al momento giusto per misurare la prospettiva della Fiorentina in questo campionato. La squadra si è rimessa in carreggiata in Europa, in Serie A è partita lentamente, ma può risalire anche qui.

Le difficoltà dei Viola? Un peso importante lo ha ricoperto il doppio impegno, quando si va in trasferta il giovedì rientri la notte e fare un solo allenamento pesa sulle gambe e la testa dei giocatori. Si aggiunga anche la continua rotazione dei giocatori in campo, i ruoli impongono scelte precise: dal portiere, alla punta centrale e alla spina dorsale del centrocampo. Il 13° posto non soddisfa la società, tantomeno i tifosi, ma nemmeno squadra e allenatore.

Barak, Jovic, Dodò sono dei bei giocatori. Si sono presentati a Firenze con ottime referenze, è una questione di adattamento dei giocatori che ancora non è stato compiuto rispetto all'idea di calcio di Italiano. È il tempo delle scelte per puntare su un assetto preciso e confermarlo per trovare il giusto equilibrio.