Italiano: “Stiamo mancando in fase realizzativa. Nico out a Bologna”

Non c'è stata la consueta conferenza stampa alla vigilia del prossimo impegno della Fiorentina, che domani se la vedrà con il Bologna alle 15.00 al Dall'Ara, ma mister Vincenzo Italiano ha comunque parlato tramite i canali ufficiali di ACF della prossima partita dei gigliati. Ecco le sue dichiarazioni.

Se dopo le belle prestazioni non riusciamo ad ottenere i tre punti significa che tutti dobbiamo dare di più. Dobbiamo reagire. Stiamo mancando in fase realizzativa, non è una questione solo degli attaccanti, ma di tutta la squadra. Nell'ultima gara i difensori si sono trovati nella situazione di fare gol ed anche i centrocampisti. È una questione di squadra. Dobbiamo continuare con le belle prestazioni, quelle con le quali abbiamo messo in difficoltà Napoli e Juve ad esempio. Nell'ultima gara in Conference siamo stati poco qualitativi. Non bisogna abbattersi e perdere fiducia. Abbiamo tante partite e impegni ravvicinati, e quindi bisogna recuperare sotto l'aspetto fisico e mentale in fretta. Ogni partita presenterà una difficoltà e quest'anno sarà così. Ci dobbiamo adattare ed adeguare. Domani cercheremo di proporre il miglior undici possibile. Abbiamo ancora fuori Gonzalez che purtroppo non sarà con noi. A parte lui tutti sono arruolabili al momento. L'anno scorso vincemmo lontano dal Franchi dopo un bel po' di trasferte. Fu una vittoria ricercata e voluta. Sono le motivazioni che contano ed in quella partita ne avevamo tante. Domani bisogna cercare di reagire sapendo che ogni gara propone delle insidie. È un momento particolare per il Bologna. Se all'inizio può esserci tristezza per il cambio allenatore, poi ci sono anche le scosse emotive per dare di più e farsi vedere dal nuovo allenatore. Dobbiamo aspettarci una squadra che gioca in casa e che vuole ottenere la prima vittoria in campionato. Ha giocatori come Arnautovic che possono fare gol in qualsiasi momento. Non ci sono partite semplici, e quella col Bologna è una delle partite da affrontare con la massima attenzione. A Bologna cercheremo continuità di prestazione cercando di migliorare. Barak? È stato portato a Firenze perché ha qualità importanti, ed è un ragazzo di spessore sotto l'aspetto umano. Si è calato subito nella nostra mentalità e sa che avevamo bisogno delle sue caratteristiche. Questi impegni ravvicinati non li ha sofferti perché era allenato. È un giocatore di livello e può dare il suo contributo. Può fare ancora di più sotto l'aspetto realizzativo.