La conferenza stampa di Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, in vista della sfida di ritorno in Conference League valevole per i quarti di finale. Di seguito le sue parole:
news viola
Italiano: “Jovic ha avuto diversi problemi. Diffidati? Siamo attenti ai dettagli”
Difficoltà psicologiche in vista del match
—"Per me non c'è nessuna differenza rispetto all'andata. Stessa situazione in cui abbiamo un bel vantaggio (Braga). Sono tutte partite da non sottovalutare. Massimo concentrazione. Abbiamo un grande vantaggio e dobbiamo sfruttarlo".
Sulle assenze
—"Non recuperiamo Amrabat. Fuori anche Ikoné e Brekalo. Purtroppo queste partite ravvicinate non ti permettono di riavere alcuni giocatori non al meglio. Sono una bella perdita per noi, ma ormai sappiamo cosa fare e come muoverci. Chiunque va in campo sa quello che deve fare. Cercheremo di dare il massimo".
Sull'atteggiamento
—"Il nostro atteggiamento non deve cambiare. Deve essere identico a quello visto in Polonia. Le insidie sono dietro l'angolo. In Europa tutto può accadere. Dobbiamo essere tutti concentrati e fare come a Poznan. Poi vedremo a fine gara. L'unica certezza è il vantaggio grazie all'andata. Siamo una squadra che non si può permettere delle disattenzioni, perché ogni volta che molli di un centimetro rischi di subirne le conseguenze".
Sulla rosa
—"Non penso che ci siano titolari e riserve in questa squadra. Chiunque scenderà in campo saprà dimostrarsi all'altezza della situazione. Nell'ultima conferenza ho ringraziato i ragazzi, perché sono loro che ti danno una mano a superare i momenti difficili. Questo mestiere ti spinge a non sentirti appagato e ogni situazione ti permette di metterti alla prova".
Sugli obiettivi stagionali
—"La nostra volontà è quella di andare in semifinale. Avere tanti giocatori in crescita sia dal punto di vista mentale che fisico è la chiave. Anche in passato avevo detto che bastava poco per far volare questa squadra e i risultati adesso ne sono la prova. Quanto si tratta di una squadra, si deve contare ogni singola persona dello staff, dai magazzinieri allo chef. L'apporto è totale, il successo è di tutti".
Sulle diffide
—"Non siamo in piena emergenza dal punto di vista delle diffide (Dodò, Amrabat e Milenkovic), anche se dobbiamo stare attenti ad ogni minimo dettaglio. Vedremo domani chi giocherà".
Su Jovic
—"Ha vissuto un momento con diversi problemini fisici. È una freccia del nostro arco e anche lui sa quanto vale. Sappiamo quello che ci può dare e quando arrivano le coppe si esalta. Speriamo che si dimostri all'altezza, come ogni suo compagno, nel caso venga chiamato in causa da qui alla fine della stagione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA