Italiano/2: “Oggi maturi, orgoglioso. Si stanno accorgendo di noi, Amrabat…”

Intervenuto in sala stampa, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha parlato così dopo aver raggiunto la finale di Coppa Italia:

Finali? "Sono tutte importanti, il percorso del passato mi è servito, è stato utile e formativo. Questa finale mi rende fiero, è un traguardo che riguarda tutta la Fiorentina, dai giocatori ai dirigenti, è bello essere dentro tre competizioni e poter affrontare l'Inter. Ci godiamo la finale, c'è ancora tempo ma è un risultato strepitoso. Ci abbiamo creduto, abbiamo avuto sempre la voglia di andare avanti e in tutti i modi siamo riusciti ad ottenerlo. Questa gara è figlia del ritorno con Braga e Lech Poznan. I guizzi di Gonzalez e Ikoné sono arrivati meno che altre partite, ma hanno capito che bisognava badare al sodo e con un gol la Cremonese poteva rientrare in partita. Abbiamo capito la lezione, siamo stati maturi e avendo battuto 12 corner è lì che bisognava essere più efficaci. Sono felice di questo tipo di gara".

Le tre competizioni

Coppe o campionato? La risposta di Italiano: "Non sono d'accordo, ogni partita va giocata con la giusta attenzione e tutto va onorato e affrontato per cercare di vincere. Possiamo avere le energie per mandare in campo formazioni che possono ottenere il bottino pieno: andremo in campo per fare punti e abbiamo voglia di farlo in campionato. Poi ci avvicineremo alle gare di coppa, togliendo minuti a qualcuno o risparmiando diffidati: valuteremo tutto per arrivare con tutti gli effettivi, arriviamo al 24 con Quarta e Amrabat.

Supercoppa? Un bellissimo traguardo, è una formula nuova che ci vede partecipi, far parte di queste quattro squadre ci rende orgoglioso. Coro? Oggi era chiarissimo (ride n.d.r.), sono felice di aver regalato questo sogno a tutti. Quando vedevo la finale di Coppa Italia in passato con le due curve divise mi metteva i brividi, vedere quella curva tinta di viola ci farà andare al massimo: era un obiettivo e questo ci riempie d'orgoglio. Abbiamo però un'altra competizione e la mentalità vista oggi mi fa essere fiducioso per il Basilea. Non aver concesso nulla era un obiettivo, non aver rimesso la Cremonese in partita era un obiettivo.

Amrabat in campo? Erano tutti a pezzi, mancavano 7/8 minuti e gli ho detto di fare il possibile. E' stato bravo". Fiorentina poco 'mediatica'? Tutti sanno il percorso che sta facendo la Fiorentina, siamo una delle tre squadre con Inter e Juve in lotta su tre fronti, sono convinto che tutto il movimento calcistico si sta accorgendo di quello che stiamo facendo. Più di 50 gare non tutte le squadre le sanno affrontare, tanti addetti ai lavori si stanno accorgendo di quello che fa la Fiorentina".