Convento degli Agostiniani di Santo Spirito a Firenze pieno di gioia per l'elezione come Papa del cardinale Prevost. Ai microfoni dell'ANSA, ha parlato padre Giuseppe Pagano. Molti i temi trattati, partendo dallo stretto legame con LeoneXIV. Le sue parole:
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Il padre Pagano: “Leone XIV tifoso della Roma. Dopo la Fiorentina l’ho sentito”
VATICAN CITY, VATICAN - MAY 8: The newly elected Pontiff, Pope Leo XIV is seen for the first time from the Vatican balcony on May 8, 2025 in Vatican City, Vatican. White smoke was seen over the Vatican early this evening as the Conclave of Cardinals took just two days to elect Cardinal Robert Francis Prevost, who will be known as Pope Leo (Leone) XIV, as the 267th Supreme Pontiff after the death of Pope Francis on Easter Monday. (Photo by Christopher Furlong/Getty Images)
L'aneddoto raccontato da padre Giuseppe Pagano, del Convento degli Agostiniani di Santo Spirito a Firenze, su Papa Leone XIV
Ho studiato con lui nel 1983 a Roma, era poco più grande di me, poi, più avanti, ho lavorato a suo fianco cinque anni nella casa generalizia di Roma. È il primo di noi agostiniani eletto Papa. Con lui si stabilisce velocemente un rapporto di fiducia reciproca. Quando abbiamo viaggiato insieme ci siamo pure divertiti, è una persona che vuole conoscere, si interessa alle cose. Ha molti hobby: ama guidare la macchina, lo farebbe per ore, ama gli sport, nel calcio è un grande tifoso della Roma. L'ho sentito dopo Roma-Fiorentina. Mi ha detto scherzando: "La vittoria della Roma è il primo miracolo di Francesco dopo la morte".
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