Il giornalista Angelo Giorgetti ha parlato oggi su Radio Bruno, dove si è espresso sull'avvio di stagione della Fiorentina.
news viola
Giorgetti: “Quarta è stato considerato inadatto. Sottil? È successo qualcosa”
Sulle partite con Cremonese e Twente
LEGGI ANCHE
"Contro gli olandesi si è verificato il calo come contro la Cremonese ed altre partite. È un problema ormai noto. I cambi secondo me sono stati fatti tardi contro la Cremonese, contro il Twente un po' meno. Italiano ha voluto mettere in campo giocatori che si conoscono bene, per questo non ha schierato subito nuovi acquisti."
Sul gioco della Fiorentina ed il calo fisico
"Quello che è andato meglio è il tridente di attacco finora. Sul gioco rimasto uguale, io ritengo che ci sia stato qualche cambiamento in copertura. Chiaramente Amrabat è diverso da Torreira. Se è stato scelto lui è chiaro che Italiano aveva in mente questo assetto della squadra. Il vero problema da risolvere è l'aggressività da gestire per tutta la partita, e non solo in un tempo. Non puoi far seguire all'intensità altissima un calo fisico di questo tipo"
Sul calciomercato viola
"Io sarei contentissimo se arrivasse Bajrami. Se parli di Luis Alberto sicuramente sarebbe un arrivo diverso, di un'altra qualità. Duncan e Maleh sono andati in difficoltà a livello fisico. Manca questo a centrocampo se vuoi mantenere l'intensità alta. Oltre al dinamismo ci vuole qualità però"
Sulla difesa
"Quarta è stato considerato inadatto. Io pensavo che andasse meglio con la Cremonese, ma il suo periodo di difficoltà dura. Sul centrale la Fiorentina deve capire che fare. Sulla mezzala è avanti, ma in difesa la viola ha la coperta corta. Nastasic e Milenkovic ieri non sono stati impeccabili sul gol del Twente. Acerbi? Sarebbe un prospetto interessante"
Sul Cabral, Sottil e Ikone
"Il sorriso è tornato a Cabral è un segno importante. Il gol di ieri gli farà bene. Su Sottil invece Italiano si è speso in conferenza stampa, e questo è un segnale. È successo qualcosa nella testa di questo ragazzo. Ikone è bello da vedere lontano dalla porta. Purtroppo la porta la vede poco"
© RIPRODUZIONE RISERVATA