Assetto tattico e modulo
—"Giocare con Duncan e Mandragora è stato un errore, contro un centrocampo molto fisico. Ci voleva qualcuno che organizzasse di più il gioco, così ha apparecchiato le ripartenze dell'Udinese. I primi tempi ultimamente non sono granché, mi sarei aspettato che Italiano riproponesse il 3-5-2 (o 3-4-2-1) visto col Bologna. Con le due punte, con Nzola in campo, la differenza si è vista. La squadra è quarta in classifica, ci vuole rispetto per quello che sta facendo, ma nel giudicare le partite certe cose non possono sfuggire. Il 4-2-3-1 è un modulo offensivo che deve essere interpretato da giocatori centrati e forti nell'1vs1. Che senso ha presentarsi con un modulo offensivo con giocatori che poi non lo sanno applicare?Brekalo e Ikonè ieri hanno perso tutti i duelli. Con il Bologna è stata la prima volta che la squadra di Italiano si è adattata all'avversario, l'ho giudicato un grande segno di intelligenza".
Beltran? "Quando la squadra cerca di segnare, uno come lui lo vorrei in campo. È riuscito a fare una torsione notevole sul goal, Non so che sia successo con Nzola, lui aveva preso la palla sicuro per andare sul dischetto. Poi Beltran gliel'ha ceduto e battere quel rigore per l'angolano era un bivio, è stata una gran prova di coraggio quasi al confine con l'incoscienza. Non so se servirà a sbloccarlo, ma si è preso la responsabilità di un giocatore che ha personalità, gli attributi che molto spesso gli abbiamo richiesto".
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