Commisso: “Critiche? Pensano di potermi cacciare. Ma Rocco è diverso”

Rocco Commisso ha rilasciato un'intervista ad un'emittente americana, la CBS nel programma 60 minutes. Il presidente della Fiorentina ha affrontato vari temi, dalla Fiorentina alla sua storia di vita (l'intervista è stata registrata a settembre ma pubblicata solo ora). Queste le sue parole:

Critiche? I tifosi vengono prima di tutto, ma se le cose vanno male possono diventare cattivi. Non possono cacciare Rocco da qui, capisci? Pensano di criticarmi e di cacciarmi via. Loro non possono farlo. Non può accadere. Rocco è un po' diverso. Cessione? No! Ho preso la decisione di acquistare la Fiorentina e la porterò avanti. Anche se è molto più difficile essere il presidente di una squadra che portare avanti la mia impresa, perché ci sono più critiche qui che in 1500 comunità negli Stati Uniti (ride ndr). A Firenze non c'è stato nessuno che abbia messo i soldi che ho messo io in poco tempo. Bisogna tornare ai Medici, di 500 anni fa. America? E' davvero la terra delle opportunità, mi ha dato la possibilità di diventare qualcuno. In Italia non avrei potuto fare tutto ciò. Suonavo bene la fisarmonica è mi hanno raccomandato ad una delle migliori scuole americane. Venivo pagato un dollaro all'ora e con quel dollaro all'ora mi sono pagato quattro anni di scuola al Mount Saint Michael. Come mi chiamano in Italia? Sono solo Rocco. Voglio essere conosciuto come il ragazzo che dal nulla è stato cambiato dal successo