Fiorentina, i ballottaggi
—Dunque, dicevamo: in difesa un'idea possiamo farcela (anche se Ranieri è qualcosa in più di una riserva). Idem per l'attacco: Gudmundsson e Kean insieme a Colpani, con i vari Sottil, Kouamè, Beltran e Ikonè come rincalzi. I punti interrogativi sono in porta e a centrocampo. Terracciano o De Gea? La prestazione dello spagnolo in Conference ha reso subito il tema spinoso. Io credo che nel medio periodo possa prevalere De Gea, ma non mi stupirei di un'alternanza, non per forza sistematica, soprattutto in questa prima fase. Il vero rebus è in mediana, dove le gerarchie sono tutte da scoprire. Richardson e Adli sono i giocatori di maggior qualità tecnica ma sembra difficile immaginarli come coppia di riferimento perchè sarebbe troppo vulnerabile in fase difensiva. Più facile che i due possano alternarsi con al loro fianco uno tra Bove (favorito), Mandragora e Cataldi. A destra Dodò sembra godere di più considerazione di Kayode, mentre a sinistra Gosens è designato a diventare, prima o dopo, il titolare.
Fiorentina, la formazione tipo
—Con il 3-4-2-1: De Gea; Quarta, Pongracic, Biraghi (Ranieri); Dodò, Bove, Adli (Richardson), Gosens; Colpani, Gudmundsson; Kean.
In caso di 4-3-2-1: De Gea; Dodò, Quarta, Pongracic, Biraghi (Gosens); Adli; Cataldi; Richardson (Mandragora); Colpani, Gudmundsson, Kean.
© RIPRODUZIONE RISERVATA