Cinquini: “Coppa Italia di importanza capitale”. Poi lancia l’allarme rinnovi

Ex direttore sportivo con una parentesi anche con la Fiorentina dal 1993 al 1998, Oreste Cinquini ha parlato a Radio Bruno del momento viola: "Sicuramente grazie al filotto tra campionato, Conference e Coppa Italia, la Fiorentina ha saputo tener testa ad un periodo pieno di impegni. La Cremonese ha poche speranze di restare in Serie A e darà tutto in coppa, ma stavolta rispetto a Napoli e Roma si giocherà su 180 minuti e l'andata a Cremona è un piccolo vantaggio per la Fiorentina. I viola credono di più nei propri mezzi, alcuni giocatori stanno tornando ai loro livelli come Castrovilli, c'è voluto un po' di tempo dopo l'infortunio. Psicologicamente si sono tutti caricati, adesso vanno sostenuti in questo periodo intenso.

Cabral? Si dà da fare, ha segnato qualche gol e si impegna per la squadra, ma grazie al centrocampo e alle vittorie è salita l'autostima. Un paio di mesi fa eravamo in apprensione, ma le vittorie con Verona e Milan hanno fatto scattare la molla. Domani bisognerà stare molto attenti, Italiano dovrà responsabilizzare la squadra perché la finale con Inter o Juve ha un'importanza capitale. Guai però a sottovalutare la Cremonese. Amrabat? La Fiorentina ha quattro giocatori importanti in scadenza, non so se la dirigenza ha già iniziato a parlarne con i diretti interessati".