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Chiarugi: “Non c’è un titolare in attacco. Ikonè? Aspettative troppo alte”

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"Jovic o Cabral? Credo sia complicato scegliere, solo Italiano può decidere. Dall'inizio non si è trovato una quadra"

Redazione VN

Luciano Chiarugi, ex giocatore viola, ha affrontato vari temi che riguardano la Fiorentina. Ecco le sue parole al Pentasport:

Jovic o Cabral? Credo sia complicato scegliere, solo Italiano può decidere. Dall'inizio non si è trovato una quadra per capire chi è il titolare. Entrambi, in Conference, fanno bene. Non è facile capire chi è che sta facendo bene. Italiano? Le sue scelte ci lasciano sempre meravigliati. Io, come molti, mi aspettavo molto di più dal Braga. Oggi è importante, ma biosgna pensare anche al Verona. La mentalità? Non si può stare sempre bene. La Fiorentina ha i mezzi per per trovare la squadra giusta. Alcuni giocatori non hanno la condizione che ci aspettavamo, ma il calo fisico è naturale. Poi, secondo me, a volte ci sono troppi alternanze tra i giocatori. Ikonè? Non ha risposto alle aspettative su di lui. All'inizio sembrava poter fare cose importanti con i tiri e i cross. Insomma, sembrava più pericoloso. Lo stesso discorso vale per Nico Gonzalez.

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