Bucciantini: “Il calcio moderno necessita di un’identità e la Fiorentina ce l’ha”

Intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Marco Bucciantini. Queste le sue dichiarazioni:

“Questa squadra ha dimostrato molta serietà, abbiamo messo in campo due anni di lavoro. Italiano incarna bene lo spirito di quelli che credono nelle passioni e nei valori. Il mancato acquisto del difensore di piede mancino e l'infortunio di Dodo erano due punti interrogativi, ma con il ritrovato Quarta e la voglia di Kayode per adesso non li rimpiango. La Fiorentina è tornata protagonista dopo tanto tempo. Abbiamo battuto tante volte le varie big negli ultimi anni dopo un periodo che giocavamo contro di loro per ricavarci un punticino. Il calcio moderno necessità di un identità e la Fiorentina ce l'ha".

Dove ci sarebbe da migliorare in questo gruppo? "Far crescere il livello di Nzola e aumentare il rapporto con il goal, invece per Beltran è un fatto di adattamento. Un giocatore forte nell'attacco della Fiorentina posto lo trova. Maxime Lopez conosce il campionato e può allungare la qualità della squadra. I margini di miglioramento una squadra che gioca tanto e gioca bene li ha sempre".

"Bonaventura nello spartito di Italiano si trova veramente bene. E' stato un ottimo affare fatto dalla società, un giocatore che ci ha donato tante belle partite e tanti goal importanti. Fa sempre la cosa giusta da definirlo un professore di calcio. E' un giocatore che forse oggi scopre di aver avuto una carriera al di sotto delle sue capacità".

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