Il giornalista Enzo Bucchioni è intervenuto a Italia 7 per parlare del momento della Fiorentina e della grande prova svolto contro il Milan: "Una partita bellissima per chi ama il calcio. Solo Firenze può proferire questi spettacoli. Anche ieri sera il cuore batteva per Astori, il momento dei cellulari ha incantato tutti. Proprio una serata di grande calcio".
news viola
Bucchioni: “Jovic e Dodò non si discutono. A Commisso do un consiglio”
Sui rimpianti e le critiche verso i giocatori
—"Cosa è successo durante la stagione non si può dimenticare, ma quello che non riesco a reggere sono le critiche arrivate a giocatori come Dodò, che ieri sera ha fatto una partita incredibile. Tanti addetti ai lavori hanno parlato con superficialità fino a questo momento. Dodò è un signor giocatore. Mandragora è un altro giocatore importante. C'era anche gente che voleva mandare via Italiano, ma come si fa. Queste persone hanno inquinato l'ambiente. Era evidente che l'impegno infrasettimanale all'inizio aveva condizionato. Una squadra che sa giocare in questo modo viene da tutto quello che prepari durante la settimana. Anche su Jovic era scorretto dire che era un bidone. Quando è arrivato ancora non aveva capito alcuni fattori fondamentali. Nei mesi scorsi non era lui, lo disse anche Ancelotti".
LEGGI ANCHE
Sul gioco di Italiano
—"Il tipo di calcio di Italiano prima non funzionava perché veniva giocato a bassa intensità. Se la palla gira veloce e i giocatori si muovono nel modo giusto si vedono i risultati. I movimenti degli attaccanti, con questa idea di calcio, sono fondamentali".
Su Commisso
—"È una persona semplice, detto nella percezione positiva del termine. Molti quando si arricchiscono cambiano, ma lui è rimasto un uomo umilissimo. Questo secondo me è un dato che fa capire i valori di questa persona. A mio parere dovrebbe farsi scivolare più addosso le critiche, perché queste ultime le hanno ricevute anche presidente che hanno vinto moltissimi titoli come Berlusconi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA