Bernardo Brovarone, durante il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato dei temi più caldi di casa Fiorentina, iniziando dalla sfida di domenica: "La Fiorentina arrivava dal disastro di Istanbul. Il Verona quest'anno è una squadra molto limitata. Noi abbiamo vinto, ma rischiando moltissimo".
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Brovarone: “Esultanza di Gonzalez inconcepibile. Jovic? Personaggio particolare”
Sull'esultanza di Nico Gonzalez e Torreira
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"Quello che è accaduto domenica, è molto più importante rispetto al risultato. I segnali sono preoccupanti. Non riesco a capacitarmi di come, dopo tutto quello che è accaduto questa estate, un giocatore vada a dedicare il gol a Torreira, o almeno io l'ho percepita così. Per me è strano già il fatto che lui sia venuto allo stadio. Lui che sui social non è stato tenero con Pradé, Commisso che in conferenza dice che non gli manca per niente. Sono cose pesanti".
Su Jovic
"L'operazione Jovic è stata sia rischiosa che coraggiosa, ma dal momento che la fai ci devi puntare. È un personaggio particolare, devi pazientare e vedere come si evolve la situazione, perché lui è così. Stanno accadendo delle cose che in altre piazze difficilmente vedo. La consacrazione è stata la mancata presenza di Italiano in conferenza post gara. Ho paura che ci sia qualche problema di unità all'interno della squadra".
Sul momento di crisi
"La nostra società, dai giocatori, passando per l'allenatore, fino al presidente, sta patendo tremendamente la nostra testardaggine. Non viene perdonato nulla alla Fiorentina. Le offese sembrano ormai viste come una cosa normale, ma sono gravissime. Noi siamo una tifoseria molto rissosa e la squadra ne sta soffrendo. Il fatto che il presidente ne stia soffrendo è un manifesto".
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