Come di consueto, dopo la conferenza stampa (LEGGI QUI), i protagonisti della vigilia di Conference League rilasciano anche una breve intervista a Sky Sport. Queste le parole di Arthur Cabral in vista di Fiorentina-Lech Poznan di domani:
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Ancora Cabral: “Vogliamo fare la storia. Rigorista? Uno non basta”
Le parole dell'attaccante a Sky: "La partitella con i bambini? Niente di speciale"
Se giocherò? A me piace sempre giocare, sono pronto ma decide il mister. Quando si gioca è più facile, quando non si gioca è difficile e dobbiamo avere sempre la mentalità giusta. Sono pronto, ma decide il mister. Vogliamo entrare nella storia della Fiorentina. Abbiamo una grande opportunità, ce la possiamo fare perché abbiamo una grande squadra. Mancano due mesi e dobbiamo dare il 100% per poi esultare al termine della stagione. Il rapporto con Firenze? Giocare con i bambini è un gesto semplice per me, come lo è stata l’esultanza contro il Braga. Ero lì con i miei amici e c’erano alcuni ragazzini con cui ho fatto delle foto e abbiamo fatto una partitina. Niente di speciale. Rigorista? Il primo resta Gonzalez ma magari quando non sta bene o lo vuole regalare a me, io ci sono. Dobbiamo fare così perché non possiamo avere un solo rigorista.
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