Gabriel Omar Batistuta ha rilasciato un'intervista a Tyc Sports. Il bomber di Reconquista ha analizzato alcuni attaccanti moderni, raccontando anche alcuni aneddoti sui suoi primi anni e sulle sua condizioni fisiche. Le sue parole:

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Batistuta: “Bielsa mi disse che ero grasso. Le gambe? Mi hanno salvato la vita”
"Lautaro e Alvarez? Li adoro entrambi. È un grande problema per Scaloni, e non so come farà la scelta. Entrambi giocano, segnano gol, pressano, tengono palla e palleggiano . Non vedo alcuna differenza. Inoltre, sono entrambi leader per le rispettive squadre e possono da soli mettere in difficoltà la difesa avversaria."
Le sue difficolà ad inizio carriera: "Mi piacevano gli alfajores (dolci Sudamericani) e li mangiavo senza sensi di colpa. Sono arrivato al Newell's un po' sovrappeso. Avevo 18 anni e pesavo 89 chili. Bielsa, a cui non piacevo, mi disse che ero grasso, il che era vero, e mi misero a dieta . Ho sofferto la fame, ma sono sceso a 85 chili, che è il peso che ho avuto per quasi tutta la mia carriera. Le gambe? Quando è iniziata la pandemia, mi sono operato in Svizzera. Mi hanno messo una protesi in ogni gamba e sto molto bene: sorrido, posso camminare e vivere una vita normale. Questo mi ha salvato la vita, oggi mi diverto, gioco a padel, anche se non dovrei, e gioco molto a golf"
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