Fiorentina-Lazio, le probabili formazioni: torna Gudmundsson, gioca Castro?

La Fiorentina è chiamata alla reazione, dopo aver incassato a Bergamo contro l'Atalanta la prima sconfitta stagionale a seguito di un filotto di 5 pareggi nelle prime 5 partite. Manca ancora la vittoria alla squadra di Palladino, e l'avversario non è dei più morbidi dato che al Franchi arriva la Lazio di Baroni. I biancocelesti hanno sette punti, quattro in più dei viola, e si presentano con un Boulaye Dia in formissima.

Potrebbe essere giunta l'ora di Albert Gudmundsson, che intanto viaggia spedito verso la prima convocazione con la Fiorentina. Sta a Palladino decidere sul suo impiego o meno dal primo minuto alle spalle di Kean, nel caso a farne le spese sarebbe Colpani. Per il resto, si va verso la conferma del 3-5-2, con Adli che reclama una chance in mediana. Assente a sorpresa Pongracic che ha accusato un problema muscolare e non è fra i convocati di Palladino. Non ci sarà il croato nel terzetto davanti a De Gea. Al suo posto con Biraghi e Quarta si potrebbe rivedere Ranieri al centro.

Manca per infortunio Castellanos, ma Baroni può contare su Dia, alle spalle del quale c'è concorrenza: Noslin e Pedro in due per una maglia come ha spiegato il tecnico. Zaccagni a sinistra e uno tra Isaksen e Tchaouna a destra. Guendouzi e Rovella dovrebbero essere confermati come coppia in mezzo, ma attenzione anche all'ex di turno Castrovilli. Potrebbe essere lui ad affiancare il francese ex Arsenal dal 1'. Tavares terzino sinistro è in condizione strepitosa, un po' meno Lazzari dalla parte opposta. Chiudono la formazione Gila e Romagnoli (Gigot alza bandiera bianca) a protezione della porta di Provedel.