Errori da evitare? "Penso ci saranno errori di partita, di campo, ma non mi aspetto errori di sottovalutazione dell'avversario o dovuto alla poca attenzione all'appuntamento".
Pochi biglietti? "C'è grande interesse nel vedere queste partite, al di là di chi arriva a giocarle. Giocarla in uno stadio così piccolo non ha senso, è un torto per la stessa Uefa perché incassa meno. Poi così vai incontro a problemi di ordine pubblico, se 15 mila tifosi inglesi arrivano in città senza biglietto e altre migliaia da Firenze".
Berardi? "Se ci fossero state le condizioni lo avrei portato a Firenze. Certo poi vanno valutati anche i costi del cartellino e dell'ingaggio. La stagione di Nico è stata in alcuni momenti molto buona e in altri un po' meno. Ha avuto anche dei problemi fisici a limitarlo".
Cabral-Jovic? "Non alleno la Fiorentina, ma se lo facessi li avrei fatti giocare insieme più spesso. Le poche volte che lo hanno fatto, Jovic è quello che ne ha tratto i maggiori benefici. Da solo non regge l'area fi rigore, da seconda punta si smarca meglio e ha più spazi. Tecnicamente è bravo e potrebbe essere maggiormente positivo. La stagione di entrambi non è stata positiva, anche se ci sono stati dei segnali. Il dilemma è se continuare con loro anche la prossima stagione, sperando in una crescita. Qualcuno però potrebbe dire che si era fatto lo stesso ragionamento l'estate scorsa".
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