Una volta che ti vedono come un meme, per quanto tu ci provi è quello che sei

Non è un paese per Kokorin. L'attaccante russo, arrivato nel gennaio 2021 dallo Spartak Mosca, è giunto a un anno dalla scadenza del contratto triennale che la Fiorentina gli ha fatto firmare ritenendolo pronto a dare una mano all'allora squadra di Prandelli in cerca di punti-tranquillità. La valutazione è stata evidentemente del tutto errata, Sasha ha avuto solo un'occasione dal 1' contro il Benevento in Coppa Italia (2-1, 15 dicembre 2021), tra problemi fisici, condizione scadente e un adattamento che per un russo in Italia non è affatto da sottovalutare.

I gol negli ultimi ritiri di Moena avrebbero potuto infondere sicurezza e rappresentare un punto di partenza, ma la Fiorentina ha scelto di puntare su Jovic e dunque per lui si sono aperte le porte del prestito a Cipro, sponda Aris Limassol. Bilancio dell'annata: 13 gol e 6 assist in 30 presenze. Nulla di eccezionale, specie nel non quotatissimo campionato cipriota, ma la dimostrazione che almeno non si tratta di un ex giocatore.

Koko-pops

In Italia non sembra esserci aria per lui: il Frosinone ha abbandonato la pista praticamente senza neanche esplorarla, Italiano stesso gli dà spazio nelle amichevoli per metterlo in mostra sperando che arrivi qualche acquirente. Solo che il passato da bad boy in Russia e lo status di esubero (lui, Benassi e Castrovilli sono i principali indiziati ad essere esclusi dalla lista dei 25 in caso di mancata cessione) non aiuteranno la società a monetizzare dalla sua uscita.

In più, ci sono i tifosi. Niente spazio a fraintendimenti, il fatto che Kokorin con le ciabatte fluo e i gol estivi sia diventato ormai un personaggio vuol dire sostanzialmente che tutti gli vogliono bene, perché lui la professionalità alla fine ce la mette da un bel po' di tempo, ha cambiato mentalità e ultimamente è anche piuttosto efficace nel suo lavoro. Ma proprio per le esagerate condizioni del suo arrivo e per la sua espressione sempre bonaria e sorridente, non viene preso sul serio. Chi era allo stadio lo scorso weekend lo può testimoniare. Una volta che tutti ti vedono come un meme, per quanto tu ci provi è quello che sei. Con gli arrivi di Beltran e Nzola, e (per ora) la permanenza di Jovic, Sasha è sempre più ai margini. Andrà a scadenza di contratto o arriverà qualcuno a dargli la fiducia che il serio Kokorin merita, anche in una lega minore?

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