"Rocco Commisso ha fatto una promessa a me e ad Amrabat. In estate, il centrocampista, sarà ceduto in caso di offerta". Le parole dell'agente del centrocampista viola hanno aperto un tema importante. La Fiorentina, molto probabilmente, dovrà fare a meno di Sofyan Amrabat il prossimo anno. Come reagirà il gruppo viola a questa assenza? Chi potrà prendere il suo posto? Interrogativi a cui cercheremo di dare risposta.
quanti interrogativi
Una Fiorentina senza Amrabat: i sostituti, Mandragora e il modulo
Mandragora regista e il "nuovo" 4-3-3
—Con l'addio di Amrabat il peso di Mandragora in questa Fiorentina diventerebbe ancora più grande. Nella rosa di Italiano, l'ex Torino è il giocatore che si avvicina di più ad un possibile regista. Con lui spostato in mezzo al centrocampo, Italiano potrebbe tornare al 4-3-3 puro abbandonando quindi il trequartista. In quel caso, servirebbe una mezzala di qualità al posto di Amrabat e non un giocatore di peso. Nel caso in cui Mandragora venga considerato una mezzala, allora la Fiorentina dovrà intervenire per regalare a Italiano un nuovo regista. E qui è giusto soffermarsi sul da farsi. Mandragora sarebbe capace di gestire il peso del centrocampo viola da solo?
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I papabili sostituti
—Partendo dalla Fiorentina attuale è giusto considerare Mandragora come un regista e quindi, il sostituto di Amrabat, dovrà essere un giocatore fisico e di sostanza. Sia chiaro, sono solo dei nomi ipotizzati, non c'è nulla di concreto. La Fiorentina però dovrà iniziare a cercare il degno sostituto del marocchino. I primi sondaggi riguardano il nome di Tameze del Verona. Giocatore con caratteristiche simile al marocchino, con esperienza e poco altro. Stesso discorso vale per Pereyra. In scadenza con l'Udinese, l'ex Juventus, potrebbe dare esperienza alla Fiorentina ma anche gol. Gagliardini è un'opzione solo per l'arrivo a zero, ma nel centrocampo di Italiano sarebbe complicato immaginarselo. In casa Bologna sia Dominguez che Schouten sono due papabili sostituti di Amrabat. Il primo darebbe tecnica al centrocampo, il secondo regalerebbe davvero tanta solidità alla spina dorsale viola. In caso di regista? Maxime Lopez rimane uno dei nomi migliori. Conoscitore del calcio di De Zerbi, ottimo per il 4-3-3. Con Italiano troverebbe il salto di qualità. Perchè non puntare su Samuele Ricci del Torino. Tecnica pura, con una grande capacità di gestire i ritmi della partita. Con Juric gioca saltuariamente e alla Fiorentina potrebbe trovare più spazio. Infine, il nome di Diego Demme rimane tra i più gettonati. Poco spazio con Spalletti, ma un bel 4-3-3 potrebbe trovare spazio e condizione. (meglio non soffermarsi sui ritorni, perchè la voglia di Torreira di tornare a Firenze è palpabile, ma è destinata a non trovare sfogo)
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