Manca poco all'inizio del calciomercato e come sempre, i nomi accostati alla Fiorentina si sprecano. In mezzo a uno scenario ricco di esterni e prime punte, le parole di Pradè sono parse quasi fori luogo: "La rosa è completa. Gli acquisti saranno il ritorno di Nico Gonzalez e Sottil". Insomma, parole abbastanza chiare che non lasciano spazio a interpretazioni. A gennaio la Fiorentina ritroverà i suoi esterni e Italiano potrà avere tutti a disposizione. Oltre ogni possibile bluff del mestiere, siamo sicuri che le parole del ds viola non si discostano dagli scenari attuali del mercato in Italia? Andiamo a vedere.
Mercato di guarigione
Quest’anno il mercato lo fanno i medici: Fiorentina, non sei la sola
In casa Viola
—La situazione in casa Fiorentina è ormai chiara. Nico Gonzalez e Sottil corrono verso il recupero, per diventare punti fissi nella seconda parte di stagione. Stesso discorso per Castrovilli che, con cautela, sta tornando a solcare i campi. Non dimentichiamo poi Amrabat. Quello che tornerà dal Qatar sarà sicuramente diverso da quello che conosciamo. Un giocatore rinato, al centro del mercato e dei desideri di molti club.Anche dal punto di vista fisico dovrà essere valutato, visto che l'impegno Mondiale si è fatto sentire. Insomma, la squadra di Italiano aprirà il mercato di gennaio in queste condizioni. Considerano le cessioni, necessarie allo sfoltimento della rosa, sembra difficile immaginare la possibilità di inserire dei nuovi innesti.Dopotutto, se Sottil e Nico tornano con voglia e forza, sembra difficile immaginare acquisti migliori.
I medici sono i nuovi ds
—Certo, il nome nuovo o giocatore forte piace a tutti. Una campagna di mercato senza nessun nuovo innesto sarà bollata subito come deludente, però è giusto chiedersi se l'eccezione sia la Fiorentina o se il suo scenario sia simile a quello di molte altre squadre. Il Napoli si ritiene completo e, alla luce dei risultati, nuovi acquisti non vengono ritenuti necessari. Il primo posto della squadra di Spalletti giustifica questa linee di mercato. Guardate allora, l'Inter e il Milan. La classifica non rispetta le aspettative, ma nonostante ciò, il mercato non dovrebbe portare nulla di nuovo. Tutto si baserà sul rientro degli infortunati. Pioli aspetta Ibrahimovic e Maignan. L'Inter affida le sue speranze a Lukaku, anch'esso alle prese con il percorso di recupero dopo un lungo stop. Senza nominare la Juventus, con i problemi extra campo che non lasciano ben sperare e Allegri che incrocia le dita e aspetta Pogba e Chiesa. Insomma, la situazione sembra simile per tante squadre di Serie A che sono pronte a dare il via al "mercato in casa". Con i medici che, all'improvviso, si riscoprono direttori sportivi.
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