- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
Perroni a VN: “Fiorentina-Roma è la partita di Bove. E Montella a Firenze…”
Tanta tv, radio e teatro, nella vita di Andrea Perroni c'è spazio però anche per il calcio e la Roma, prossima avversaria della Fiorentina di Pioli. L'asse Firenze-Roma è molto caldo nella vita dell'attore e comico, storico imitatore di Sandro Piccinini e che abbiamo visto in tv nei cabaret più popolari come Colorado, Zelig, ma anche sfornare imitazioni in format storici come Guida al campionato e recitare in film iconici come L'allenatore nel pallone 2. Tra ricordi personali e due personaggi chiave come Bove e Montella, la gara del Franchi avrà un senso speciale per l'artista capitolino:
"Io amo Firenze, ho tanti amici in città, sarò al teatro Puccini il 2 novembre con il mio spettacolo. Riparto con un tour teatrale, lo avevo messo un po' da parte negli ultimi anni. Io sono nato in teatro e mi sono riavvicinato a quello che è sempre stato il mio primo amore. Sono felicissimo di questa data a Firenze, ho festeggiato i 25 anni di carriera e ho deciso di tornare in teatro anche per questo".
"Io ho un rapporto con il calcio molto bello, devo molto a questo sport, la mia grossa popolarità è arrivata grazie al calcio. Facevo le imitazioni di Piccinini a Colorado, poi c'è stato Guida al campionato. Ho visto il calcio assumere un altro aspetto negli ultimi tempi e questo un po' mi fa male, essendo un grande fruitore di calcio vedere questo sport come uno show e poca sostanza oggi mi fa un po' male. Non capisco chi litiga fuori dagli stadi per una partita, ma a voi cosa entra in tasca? Sono un tifoso della Roma, ma amo vedere tutte le partite, se la mia squadra perde non mi toglie il sonno. Grazie al calcio ho plagiato una generazione, ricordo gente che faceva il verso alle mie imitazioni".
"Della partita contro il Lille mi è rimasta la maledizione su una porta, tre rigori sbagliati, vuol dire che la Roma non doveva proprio segnare e che i francesi alla fine sono stati più bravi. La Fiorentina la aspetto al varco, sono curioso di vedere come reagirà".
"La Fiorentina mi è sempre stata simpatica come squadra. Ricordo benissimo una Partita del cuore giocata al Franchi, mi porto dentro un abbraccio con Fabrizio Frizzi. Se penso a Fiorentina e Roma adesso mi viene in mente il legame con Bove, un ragazzo che io ho incontrato purtroppo solo di striscio. Ai ragazzi oggi bisogna insegnare i valori dello sport, l'asse Roma-Firenze ha portato Bove a Firenze e so che è rimasto nel cuore dei tifosi. Io sono anche un grande amico di Vincenzo Montella, ricordo con piacere i suoi anni alla Fiorentina, ero molto felice quando allenava a Firenze e so che lì è stato felice".
© RIPRODUZIONE RISERVATA