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Palladino “non vede l’ora”: ruolo, margini e obiettivi di Nico Gonzalez

Palladino “non vede l’ora”: ruolo, margini e obiettivi di Nico Gonzalez - immagine 1
Il nuovo tecnico ha dichiarato che non vede l'ora di allenarlo: sarà l'anno della consacrazione per Nico Gonzalez?
Tommaso Ormini

"E' un ragazzo vero, che determina, non vedo l'ora di allenarlo". Queste furono le parole rilasciate da Raffaele Palladino nella sua prima conferenza stampa come allenatore della Fiorentina riguardo Nico Gonzalez. Un grandissimo attestato di stima, soprattuto considerando che ancora non l'aveva/ha mai visto sotto la sua guida. L'acquisto più oneroso della storia viola (27 milioni di euro) arrivò a Firenze nell'estate del 2021, da lì a oggi la storia non è cambiata. Tanti ammiratori ma anche tanti detrattori: entrambe le figure si aspettano di più dall'argentino. Quest'anno per lui può essere quello decisivo per il salto in avanti, oppure un altro anno allo stesso livello.

Dove giocherà nella Fiorentina di Palladino

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"La sua posizione è da trequartista destro, ma può giocare in più posizioni perché è un giocatore intelligente e più ne abbiamo e meglio è". Questa è la risposta di Palladino in conferenza. Come tutti hanno presupposto, il ruolo perfetto di Nico nel 3-4-2-1, è proprio il sotto punta a destra, capace di rientrare sul sinistro e tirare. Conoscendo la storia di Nico però, il suo ruolo non può essere una cosa banale. Da Italiano alla nazionale, Nico ha sperimentato molteplici posizioni, passando dall'esterno a sinistra a destra, dal falso nueve ad addirittura il terzino sinistro con la maglia dell'Albiceleste. La duttilità è una qualità da non sottovalutare, soprattutto nel calcio moderno. Chissà quale sarà il vestito che costruirà il tecnico campano attorno al classe 98'.


Ci vuole più continuità in maglia viola

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Un grande aspetto da tener conto è anche la continuità, in particolare quella di Nico Gonzalez. La scorsa stagione era partito in quinta, mostrando a tutti le sue migliori qualità, fino alla partita con Ferencvárosi dello scorso 14 dicembre. Quell'infortunio, in un certo senso, ha distrutto la stagione di Nico Gonzalez, facendogli perdere più di 3 mesi e sopratutto non facendolo tornare più ai livelli di inizio stagione. In tutti gli anni alla Fiorentina, Nico ha perso molte settimane per colpa di vari infortuni. L'anno prossimo le partite (si spera) saranno sempre di più, vista la modifica alla Conference League (QUI IL NUOVO FORMAT). La Fiorentina avrà sempre più bisogno del suo miglior giocatore, che, tra nazionale e club, ha maturato una certa esperienza internazionale. Il club viola crede nel ragazzo, per lui sono state rifiutate offerte importanti e rimarrà a Firenze al 99%, come dichiarato da Pradè. Adesso il campo, Palladino dovrà lavorare molto per farlo rendere sempre di più in fase offensiva. Un lavoro non semplice, ma il materiale umano a disposizione c'è eccome.

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