Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

E più non dimandare

“Lo vuole Palladino”: lui no e lui sì, come cambia il mercato della Fiorentina

“Lo vuole Palladino”: lui no e lui sì, come cambia il mercato della Fiorentina - immagine 1
L'avete mai sentito così tanto, in tempi recenti, il nome dell'allenatore nelle notizie di mercato relative alla squadra viola?
Federico Targetti
Federico Targetti Redattore 

4/6/24, data di uscita dell'annuncio ufficiale di Raffaele Palladino quale nuovo allenatore della Fiorentina. Non sono passate neppure tre settimane da allora, eppure se avete letto Violanews anche distrattamente cinque minuti al giorno vi sarete imbattuti più di una volta nella dicitura "Palladino ha chiesto", "Palladino vuole", "lo vuole Palladino".

Il tecnico avrà modo di presentarsi a tutti in via formale martedì, spiegando se vorrà quali saranno i contorni tattici della sua nuova squadra, ma quello che traspare dai fitti contatti con la prima area mercato, per lui, che non sia quella del Monza, è una certa dovizia di indicazioni rispetto a come gestire la rosa, sia in entrata sia in uscita. Un allenatore certosino, così come Italiano, dal quale però non sono mai arrivati alle antenne di radio mercato così tanti input. Pensandoci, a parte per Nzola, mai un acquisto è stato associato tanto al nome dell'ex Spezia.


"Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare", intima Virgilio al traghettatore infernale Caronte, restio a imbarcare Dante: purtroppo il nuovo inquilino della panchina del Franchi non ha chissà quali raccomandazioni divine, ma il monito è senz'altro quello di dargli ascolto nel guadare l'Acheronte del mercato estivo. Da Warren Bondo, il mastino francese che ha trovato spazio in Brianza nell'ultima parte della passata stagione mostrando una crescita evidente (LE ULTIME), a Valentin Carboni, che Palladino farebbe carte false per avere ancora a disposizione nonostante il suo costo elevato, passando per il vecchio pallino Moise Kean (da affiancare assolutamente a un altro attaccante oltre Beltran) e Gianluca Gaetano, che a Napoli, che dell'ex attaccante è la terra natia, sono sicuri sia nella lista.

E non solo in entrata: per un Gaetano che potrebbe arrivare c'è un Gaetano, Castrovilli, che ormai vede il suo contratto agli sgoccioli, così come Bonaventura, il cui rinnovo automatico non si è innescato. Saluteranno Duncan e Ikoné, con proposte da mete esotiche come Qatar e Arabia, e saluterà Nzola, che è stato oggetto di un approccio da parte del Cagliari. Tutti questi giocatori pare che siano stati definiti da Palladino come "non imprescindibili", della serie: se non si riesce a trovare facilmente un accordo voltiamo pure pagina, vi dico io chi prendere e poi lasciate fare a me. Che queste richieste possano essere tutte soddisfatte, questo è un altro paio di maniche, da sottoporre alla sartoria del bilancio e della sostenibilità, fiore all'occhiello della gestione Commisso.

N.B. abbiamo indicato nell'articolo solo i nomi che sono traspirati in maniera più netta, ma siamo più che sicuri che le cartelline che vedete sopra in grafica ai lati di Palladino, soprattutto quella a destra, non sarebbero sufficienti a contenere tutte le alternative che sta discutendo con Pradè e Goretti. 

“Lo vuole Palladino”: lui no e lui sì, come cambia il mercato della Fiorentina- immagine 2
tutte le notizie di