Il lavoro del pagellista online è uno dei più complicati per chi sta dietro alla pubblicazione degli articoli sui vari siti. Non si tratta solo di dare voti, ma di motivarli, tener conto di quello che fanno 15-16 giocatori sostituzioni comprese nell'arco di 90 minuti, a volte dover cambiare tutto in poco tempo come quando avviene una rimonta mozzafiato. Non è stato questo il caso di ieri, ma anche in un ampio 5-0 le pagelle vanno pubblicate il prima possibile, per dare ai lettori un punto di vista con cui confrontarsi appena gustato il match. Accade così che qualche mezzo voto potrebbe essere aggiustato riflettendoci qualche ora in più, come si può permettere un pagellista cartaceo. Così, confrontando i voti dei quotidiani in edicola oggi e rivedendo gli highlights, pubblicati a distanza di ore dalla fine della gara, chi scrive si è reso conto che Luca Ranieri meritava ben più di un 6. A voler essere larghi un 7, ma in ogni caso il 6,5 ci stava tutto.
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Lo smaliziato Ranieri ce l’ha fatta: la pagella che conta è quella di Italiano
Questo preambolo per introdurre un plauso alla prova di quello che a conti fatti è l'ultimo della gerarchia dei difensori centrali, sempre dietro a Milenkovic, Igor e Quarta nelle rotazioni ma, specie nella seconda parte di stagione, sempre pronto a offrire prestazioni non solo pulite tecnicamente, ma anche focose, "gasanti", per usare un termine che va di moda ad oggi fra i tifosi, utili alla squadra. Tornano alla mente le gare di Torino contro la Juve, con l'ex Salernitana che va a muso duro contro tutti nella sfida più attesa, e di Milano contro l'Inter, quando nell'assedio finale Ranieri ha sparato via il pallone per permettere ad Amrabat di sfamarsi al calar del sole per via del Ramadan. Ma anche ieri, quando ad una prova attenta in difesa ha aggiunto l'avvio dell'azione del gol di Dodo'.
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Ranieri, figlio calcistico del settore giovanile viola come Cerofolini, Castrovilli e Sottil, si è ritagliato lo spazio che merita grazie al calendario fittissimo della stagione della Fiorentina, costretta a giocare ogni tre giorni perché ancora in corsa su tutti i fronti possibili, pure su quello futuro che la vedrà impegnata in Arabia a gennaio 2024, per la Supercoppa Italiana. I mille minuti stagionali sono un traguardo raggiungibile (è sopra gli 800), chissà se lo sarà anche il primo gol in viola: qualche occasione l'ha avuta, arriverà anche quello se continua così. Che poi comunque il gol lo deve evitare da parte degli avversari, cosa che ultimamente sta riuscendo piuttosto bene a lui e ai suoi compagni di reparto.
Infine, tornando alle pagelle, l'unica pagella che deve importare ai giocatori è quella stilata dall'allenatore, che non mette mai il voto ma dà giudizi sicuramente più attendibili di quelli di qualsiasi giornalista. E quindi eccola, la pagella di Ranieri, a firma di Vincenzo Italiano: "E' sveglio, smaliziato, è cresciuto in modo esponenziale. Ci ha colpiti l'anno scorso a Salerno e abbiamo deciso di tenerlo, quando lo schiero non ho nessuna preoccupazione. Un grande applauso anche per lui". Voto 6,5.
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