LE STRAGELLE – Quelle ripartenze dal basso, il no di Joe e una classifica che ride

2 alla ripartenza dal basso del Monza. Di Gregorio combina un patatrac servendo l'assist a Beltran per il gol che poi risulta decisivo, ma è il fondamentale che funziona quasi sempre male. Siamo proprio sicuri che sia così necessario avviare l'azione con tutti quei tocchi del portiere?

5 aGagliardini che cade calciando una punizione. Ma si può vedere una scena simile in serie A? In assoluto trattasi di un giocatore molto involuto. Quando giocava nell'Inter disse che Firenze non era una piazza che gli interessava. Forse è stato meglio così.

6 di stima ad Amatucci. Pochi minuti nel finale che gli valgono il secondo gettone in stagione. Trova anche il tempo di calciare (bene) al volo dal limite. E' giovane, forse a gennaio gli converrebbe andare a giocare.

7 al salvataggio di D'Ambrosio su Ikonè a porta vuota. E' vero che il francese sbaglia un gol clamoroso (e purtroppo non è neanche la prima volta) ma l'ex Inter compie una prodezza da portiere... pur non potendo usare le mani.

8 alle parole di Joe Barone sulla Superlega. Dopo la decisione della Corte Europea sembrava quasi che la Fiorentina non volesse prendere posizione. In realtà aspettava solo il momento giusto. Il no deciso al progetto e anche la richiesta a tutti i club di schierarsi sono da top club. Che si propone anche come leader di uno schieramento.

9 alla classifica. Almeno per una notte la Fiorentina è quarta, a 3 punti dal terzo posto del Milan. Italiano, che è sempre meno integralista, ancora non mette tutti d'accordo a Firenze ma i numeri gli danno ragione. Lui ha invitato tutti i giocatori a cena dopo Natale, poi però i dirigenti gli garantiscano un mercato da Champions.

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