Top e Flop
FORTINI 7 - Le gambe non tremano alla prima dall'inizio con la maglia viola in uno stadio caldissimo. Anzi, gioca con una bella dose di sana sfacciataggine che lo tiene in continua proiezione offensiva. Manca qualcosa? L'assist al bacio per lo 0 a 2. Una serata che si ricoderà.
MARÌ 5,5 - Gioca con discreta personalità, ma ha la brutta tendenza ad addormentarsi in alcuni frangenti in maniera quasi inspiegabile. Il Rapid non ne approfitta mai, ma serve più attenzione.
Gli altri
—DE GEA 6,5 - Primo tempo da spettatore. Ma è reattivo a deviare in corner la fucilata da lontanissimo di Seidl.
COMUZZO 6,5 - Si esalta contro un gorilla come Kara. Sempre positivo quando viene esonerato da compiti di impostazione.
VITI 6,5 - Sempre sul pezzo. Efficace in marcatura e sempre puntuale nell'anticipo, che risulta utile quando la squadra va in riaggressione. Pimpante.
NDOUR 7 - Al posto giusto al momento giusto. Sblocca la partita con un gol da rapace e fa valere i muscoli nel nubifragio di Vienna. Cala nella ripresa, ma la prova resta più che positiva.
NICOLUSSI CAVIGLIA 6,5 - Regia attenta senza grossi acuti, ma senza sbavature o errori. Presidia con attenzione quando i suoi avversari tentano l'inserimento. Pioli lo preserva per il Bologna sostituendolo dopo neppure un'ora.
FAGIOLI 7 - Bello da vedere quando ha la palla fra i piedi. La rete di Ndour nasce da un suo bel pallone in verticale. È soltanto una delle belle giocate con cui si rende protagonista in una serata finalmente positiva.
PARISI 6 - Segnali positivi anche da lui. Soprattutto in fase di spinta, perché dietro concede qualcosa a Bolla.
DZEKO 7 - Dinamismo e freschezza non sono certo la specialità della casa, ma il lavoro di sponda che svolge al limite dell'area è preziosissimo. Il gol non è il più difficile della carriera, ma è pesantissimo per una squadra alla ricerca di fiducia.
PICCOLI 6 - I due gol che si mangia davanti a Hedl sono quasi imperdonabili. Ma morde i centrali avversari con una ferocia quasi commovente. Dà tutto. E porta a casa la pagnotta.
Sub. SOHM 6 - Un paio di progressioni in verticale di buon livello. Positivo.
Sub. MANDRAGORA 6 - Entra nel momento in cui la Fiorentina abbassa il baricentro, e lui soffre un po'. Ma se la cava.
Sub. GUDMUNDSSON 6,5 - Una manciata di minuti a disposizione, una bella palla in verticale e un gran gol. Che sia di buon auspicio
Sub. KOUADIO 6,5 - Ha giusto il tempo di servire con lucidità l'accorrente Gudmundsson che chiude il match.
Il tecnico
—PIOLI 7 - Ne cambia 7 rispetto al match col Milan. Ma a cambiare è tutto l'atteggiamento della Fiorentina, che non sbaglia l'approccio e mette subito sotto un Rapid Vienna che può contare su un tifo splendido. Trova un ottimo Fagioli e la prima grande prestazione di Dzeko. Per la verità funziona praticamente tutto, e anche i cambi risultano decisivi. Una rondine non fa primavera, ma se c'era da ripartire non poteva sceglierun modo migliore.
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