Quando Colpani fece perdere la testa a Juric: quel Torino-Monza di un anno fa

Questa sera, ore 20:45, al Franchi di Firenze va in scena Fiorentina-Roma, match valevole per la nona giornata di Serie A 24/25. Abbiamo già analizzato i pochi ma concitati vis-a-vis tra i due tecnici, Juric e Palladino, ma ora vorremmo mettere il focus su un giocatore che questa sera è chiamato a dire la sua, anzi a confermare (dopo Lecce) il suo apparente momento di forma. Parliamo di Andrea Colpani.

Torino-Monza

Facendo un passo indietro a quasi un anno fa, troviamo proprio un un incrocio tra Palladino e Juric: 12 novembre 2023, Monza-Torino, 1-1. All'U-Power Stadium va in scena una sfida equilibrata e combattuta. Per la maggior parte della gara sembra che il Torino abbia più voglia e bisogno di fare risultato. Prima la rete annullata a Ricardo Rodriguez (sul presunto fallo ai danni di Caldirola) e poi la rete del vantaggio di Ilic, arrivata al 55' minuto. Nella parte finale della sfida, la squadra di Palladino cambia marcia: dentro forze fresche, giocatori agili e abili nell'uno-contro-uno (su tutti Valentin Carboni). Da lì in poi, sarà un assedio brianzolo che per poco non riesce a portare a casa i 3 punti (parata decisiva di Milinkovic-Savic sull'esterno argentino).

Quel Colpani...

Perché Colpani? Il flaco, come abbiamo imparato a conoscere, sarà protagonista indiscusso della sfida. La difesa a 3 del Torino lo soffre maledettamente, i suoi inserimenti tra terzo e quinto sono imprevedibili. E' dunque il suo estro a farla da padrone. Già al 10' di gioco: rinvio di Di Gregorio, spezzata di Colombo, uno-contro-uno di Colpani contro Linetty (sulla sinistra), suola, doppio passo e mancino, fuori di un soffio. Al 43' offre un cioccolatino a Gagliardini in area di rigore. Difesa schierata del Torino, palla a Colpani sulla destra, esterno perfetto sulla testa dell'ex Inter, solo in area, che non riesce però ad indirizzare il pallone. Al 56' ci prova allora lui stesso calciando di sinistro dal limite. Milinkovic-Savic è ancora attento. Fisicamente è straripante e ciò viene dimostrato e confermato nella rete del pareggio dei brianzoli. Ancora rilancio di Di Gregorio, ancora spezzata di Colombo, indecisione di Gineitis sulla quale si avventa Colpani. Tempo preso al difendente granata, punta il portiere, lo guarda e piazza sul primo palo siglando il suoi sesto gol in campionato (siamo a novembre) e festeggiando la sua prima convocazione in Nazionale

Il 30 novembre di quell'anno i giornali (in prima pagina) recitavano già cosi: