Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Meglio Piccoli o Ioannidis? I numeri dell’ultima stagione a confronto

esclusive

Meglio Piccoli o Ioannidis? I numeri dell’ultima stagione a confronto

Meglio Piccoli o Ioannidis? I numeri dell’ultima stagione a confronto - immagine 1
Il confronto fra le stagioni dei due attaccanti finiti nel mirino della Fiorentina
Filippo Caroli Redattore 

"Può darsi che un vice-Kean ci serva. A livello di caratteristiche, soltanto lui è in grado di andare in profondità."

Da queste dichiarazioni di Stefano Pioli, rilasciate dopo l'amichevole tra Manchester United e Fiorentina, riparte il mercato viola. Pradè e Goretti sono al lavoro per regalare al tecnico parmigiano un calciatore che possa dare respiro al classe 2000 nelle occasioni (si spera poche) in cui non sarà a disposizione. Questo perché, a dispetto di ciò che si potesse pensare inizialmente, il ritiro estivo ha chiarito che Edin Dzeko non sarà il vice di Kean. Le sue caratteristiche sono totalmente diverse e, anche se in alcuni frangenti potrà stazionare al centro dell'attacco, la Fiorentina avrà comunque bisogno di un attaccante capace di aggredire l'area e la porta avversaria.

Non sarà semplice per la dirigenza individuare il profilo giusto. Serve un calciatore di livello, sì, ma che accetti di partire un paio di passi indietro rispetto al centravanti titolare. In questo momento, la Fiorentina sembra essersi concentrata su Fotis Ioannidis e Roberto Piccoli.

I due hanno una valutazione economica piuttosto simile, e la Fiorentina sta cercando di capire quali possano essere i margini di manovra per poterne abbassare almeno parzialmente il prezzo. Ioannidis è un classe 2000, Piccoli un 2001; entrambi hanno una conformazione fisica imponente che permette loro di prevalere in area di rigore. Grazie agli amici di Sofascore, diamo anche uno sguardo ai numeri della loro ultima stagione al Panathinaikos e al Cagliari.

Ioannidis ha segnato 11 reti complessive tra campionato greco e Conference League. Piccoli ne ha siglate 12 tra Serie A e Coppa Italia. Entrambi hanno un solo assist, segno di una netta predisposizione a finalizzare l'azione piuttosto che a rifinirla. Il dato forse più interessante è quello dei tiri a partita. Il centravanti rossoblù calcia 2.60 volte ogni 90', rispetto alle 1.92 del greco, che però ha una percentuale realizzativa più alta: 13,6% contro l'11,5%. Il greco si fa anche preferire nei duelli vinti.