
L'ex centrocampista di Cremonese e Fiorentina Riccardo Maspero ha parlato ai microfoni di Violanews dando un suo parere sulla situazione dei lombardi e dei viola. Ecco le sue parole.
La parola al doppio ex
L'ex centrocampista di Cremonese e Fiorentina Riccardo Maspero ha parlato ai microfoni di Violanews dando un suo parere sulla situazione dei lombardi e dei viola. Ecco le sue parole.
"Sicuramente la Cremonese di ora è diversa dalla mia. Ha una proprietà forte e importante, e di conseguenza è cambiata. Due anni fa è retrocessa ed ha commesso degli errori, quest'anno ha imparato però a non ripeterli. Ha fatto una buona squadra ed i risultati gli stanno dando ragione. La Cremonese è partita bene quest'anno e deve riuscire a mantenere questo vantaggio per rimanere staccata dalla zona retrocessione".
"Nessuno si aspettava una Fiorentina così. Era stato fatto un buon mercato in estate, prendendo giocatori giovani ma con la maturità giusta per poter fare bene. A mio avviso, i calciatori presi in estate dalla Fiorentina erano pronti per fare qualcosa in più, sinceramente poi però è successa una cosa inspiegabile. Non si spiega l'andamento attuale della Fiorentina, ho analizzato tante partite ed è davvero inspiegabile come a livello emotivo non si riesca ad uscire da questa situazione. C'è qualcosa che non si riesce a superare. È inevitabile, quindi, che adesso il mercato deve arrivare in aiuto, non c'è altra soluzione".
"Sicuramente Paratici è la persona adatta in questo momento. Io in genere non sono per cambiare tutto, ma se al momento non si è individuato il vero problema della Fiorentina, allora è giusto cambiare e ripartire da zero. Con questa rosa, comunque, è impensabile che la Fiorentina possa trovarsi in questa situazione. Non c'è tempo però per trovare i colpevoli, ora bisogna capire come cambiare e farlo nel modo giusto. Contro l'Udinese sembrava che ci fosse stata la svolta, ma poi è tornata la solita Fiorentina vista nelle precedenti partite. Una vittoria non può cancellare tutte le cose negative viste in precedenza. Paratici comunque secondo me non deve cambiare allenatore, anche perché Vanoli si è trovato con una squadra non costruita da lui. Serve andare avanti con le idee di Vanoli e rifare la squadra come la vede lui. Non c'è più tempo da perdere, servono scelte drastiche e difficili".
"Il centrocampo della Fiorentina mi piace, ci sono giocatori con qualità e l'età giusta, tra questi Fagioli, Mandragora, Nicolussi Caviglia. Sono forti, però in questo momento, a parte Mandragora che è riuscito a mettersi più in evidenza, sono irriconoscibili. Tutti sono stati veramente in difficoltà e non si sono espressi nel migliore dei modi. Peccato, perché sono giocatori forti e nel pieno della loro maturità. I miei ricordi viola? Fu un'esperienza bellissima, arrivai dal Torino a Firenze e riuscimmo a tornare in Serie A. Missione compiuta. Speravo, certo, di essere più partecipe in campo, ma il calcio è anche questo. L'importante è che riuscimmo a riportare la Fiorentina dove le compete".
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