Pietro Comuzzo classe 2005, dopo i 57 minuti giocati in campionato lo scorso anno (4 partite e 4 vittorie), con l'arrivo di Palladino e il mancato accordo con il Boca Juniors per il trasferimento anticipato di Valentini, è stato aggregato definitivamente alla prima squadra e al momento vanta 825 minuti giocati tra coppa e campionato. Il suo rendimento fino al passaggio alla difesa a quattro non era stato sufficiente (salvo il 6,06 contro il Venezia con la pecca di un 4,5 di media con tanto di espulsione contro la Puskas Akademia.
La coppia
Comuzzo-Ranieri, l’evoluzione con il ritorno al passato. I numeri
Contro la Lazio sfiora la sufficienza ma poi il suo rendimento è in costante ascesa come si denota dal grafico delle medie delle pagelle espresse da quotidiani, Radio Bruno e Violanews. Al momento è tornato ad avere una media complessiva di 6,1 che lo porta sopra l'asticella della sufficienza. Altri dati: 89,3% di passaggi accurati, solo 45,5% di lanci lunghi accurati (qui dobbiamo migliorare), 60,2% di duelli vinti (69% contro la Roma) con 42 intercetti di palla. Due cartellini gialli e uno rosso (quello in Coppa).

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