- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
esclusive
Come va la Fiorentina senza Dodo? Segna di più, subisce meno… ma fa meno punti
Proprio in questo momento non ci voleva. Arrivati al rush finale, il momento più caldo della stagione, la Fiorentina perde uno dei suoi giocatori più importanti. Sì, perché Dodo questo è. Da agosto sta facendo la differenza sotto ogni punto di vista e con il passaggio nei cinque di centrocampo ha potuto anche concentrarsi maggiormente sulla sua migliore qualità, creare superiorità numerica in avanti. Nelle ultime partite sono iniziati ad arrivare anche tanti assist, l'ultimo proprio per Beltran contro il Cagliari. Adesso però, dovrà restare fermo per un po' di tempo, a causa dell'operazione che ha dovuto fare ieri per appendicite (I TEMPI DI RECUPERO). Proprio adesso che la Fiorentina dovrà giocarsi partite fondamentali in campionato e Conference League per l'esito della sua stagione, per cercare di alzare l'asticella rispetto agli anni passati.
Già quando c'era Vincenzo Italiano in panchina Dodo si era infortunato, anche in modo più serio, stando fuori per molto tempo. Quello che i tifosi viola si ricorderanno più dettagliatamente è sicuramente il crac al ginocchio ad Udine contro l'Udinese. Più precisamente, una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, che necessitò di una correzione chirurgica nell'autunno del 2023. Come ha ricordato anche lo stesso terzino brasiliano ieri sui social, ci mise appena quattro mesi a recuperare dal quell'infortunio, che sembrava doverlo tenere fuori molto più tempo. Sì, perché la casistica parlava almeno di sei mesi. Fu un vero e proprio miracolo e anche in quel caso la testa del giocatore fece la differenza. Situazione paragonabile a quanto successo adesso, dunque, con il terzino viola che ha detto in una storia su Instagram, poi tolta subito, che tra una settimana tornerà già a correre. La speranza è l'ultima a morire, ma intanto Palladino dovrà fare i conti con la sua assenza, vista anche la mancanza di un diretto sostituto. Ma come va la Fiorentina senza Dodo? Analizziamo i numeri.
Ebbene sì, la Fiorentina dall'inizio del 2022/23 ad oggi, senza Dodo, in 54 partite ha ottenuto 23 vittorie, 15 pareggi e 16 sconfitte, con una percentuale del successo pari al 42,6% e una media punti dell'1.56 a partita. Per quanto riguarda i gol, invece, ha una media dell'1.70 quanto a quelli segnati e dell'1.13 per quanto riguarda quelli subiti senza il brasiliano. La percentuale della porta inviolata, infine, è del 27,8%. Come dicevamo però, il dato è molto particolare, perché la Fiorentina con Dodo clamorosamente segna meno, subisce di più ma comunque fa più punti. Sì, perché in 110 partite con il brasiliano in campo ha ottenuto 53 vittorie, 29 pareggi e 28 sconfitte, con una percentuale di circa il 6% più alta rispetto a quando non è presente (48,2%) e una media punti dell'1.71 a partita. Come dicevamo, segna meno e subisce di più: ha una media di gol fatti dell'1.65 con l'ex Shakhtar e dell'1.15 quelli subiti. Chiudendo con una percentuale delle porte inviolate del 29,1%. Dunque, possiamo dire che Dodo non dà tanto in campo solo dal punto di vista del gioco, ma anche con la sua testa. Il suo atteggiamento fa veramente la differenza e i numeri lo dimostrano, anche se in una maniera un po' bizzarra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA